Perde l’equilibrio e precipita, morto un operaio di 47 anni
Perde l’equilibrio e precipita, morto un operaio di 47 anni. Si era concesso la giornata di relax a casa per effettuare i lavori al tetto della propria abitazione prima di tornare in ditta l’indomani.
Purtroppo, però, un operaio di 47 anni di Badia Pavese è morto a seguito di un volo di cinque metri che non gli ha lasciato scampo. Una prima ipotesi è che l’operaio non abbia adottato tutte le precauzioni necessarie, precipitando rovinosamente a terra. L’impatto non gli ha lasciato scampo.
Operaio in ferie lavora sul tetto di casa e precipita, morto
Tutto è successo nella giornata di ieri, domenica 27 marzo. Sul posto l’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia ha prontamente inviato gli operatori sanitari a bordo di un elisoccorso e di un’ambulanza.
Con loro, sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Chignolo Po a cui sono state affidate le indagini per ricostruire l’accaduto. Una volta giunti presso l’abitazione dell’operaio, i paramedici hanno trovato il 47enne privo di conoscenza e in una pozza di sangue.
Salma già affidata alla famiglia, non ci sarà alcuna autopsia
Operate immediatamente le manovre di rianimazione, i sanitari hanno dovuto desistere non potendo fare altro che constatare il suo decesso. Secondo quanto ricostruito finora dai militari, le cause della morte sarebbero da ricondurre a motivi accidentali.
L’uomo, posizionato sul tetto per i lavori di manutenzione, avrebbe infatti perso l’equilibrio cadendo al suolo. Al momento sono state escluse infatti responsabilità di terzi. La salma del 47enne è già affidata ai famigliari per l’organizzazione delle esequie: non sarà disposta quindi l’autopsia. (fanpage.it)