Pescara: Roberta Olivieri, 49enne, ex arbitro, morta dopo coma in ospedale
Pescara: Roberta Olivieri, 49enne, ex arbitro, morta dopo coma in ospedale. La camera ardente per Roberta Olivieri è allestita ieri nella casa funeraria “La dimora del silenzio” a Montesilvano, in provincia di Pescara.
Mentre le esequie saranno celebrate oggi mercoledì 25 ottobre alle ore 15.00 nella parrocchia San Giovanni Battista e San Benedetto Abate a Pescara.
L’intervento chirurgico
Una improvvisa e inattesa complicazione durante un intervento chirurgico programmato per eliminare un problema che si portava dietro da tempo, così è morta Roberta Olivieri ex arbitro di calcio abruzzese con una lunga carriera alle spalle che era arrivata fino alla Serie A femminile.
La 49enne, impiegata nella segreteria del Conservatorio Luisa D’Annunzio, si è spenta domenica all’ospedale di Frosinone a cui si era rivolta nei giorni precedenti per una operazione che doveva eliminare una malformazione ai vasi sanguigni.
Un intervento delicato per dire stop definitivamente al rischio di ictus emorragico che si portava dietro ma che purtroppo non è riuscito.
L’intervento chirurgico alla testa lo aveva deciso in accordo coi medici dopo aver scoperto un nodo dietro l’orecchio e dopo che gli esami avevano portato alla luce il problema.
Le complicazioni e la donazione degli organi
L’intervento si è rivelato più complicato del previsto, una improvvisa emorragia cerebrale ha complicato tutto e la donna è morta dopo alcuni giorni di coma in ospedale, lasciando marito e tre figli.
Un tragedia che ha sconvolto la famiglia che, raccogliendo anche il suo volere, ha compiuto un ultimo atto di generosità anche nel dolore, decidendo di donare i suoi organi, dando così una speranza per salvare altre vite.
La notizia della prematura morte di Roberta Olivieri ha colpito i tantissimi amici e conoscenti a Pescara e non solo. Tantissimi i messaggi di cordoglio e ricordo sui social tra cui quelli dei colleghi della sezione AIA di Pescara.
“Roberta Olivieri, ex Arbitro della nostra Sezione, è volata a miglior Vita! Cara Roby, hai regalato alla nostra Sezione sorrisi, competenza tecnica, forza atletica e non solo, soprattutto hai regalato una passione smisurata che solo la nascita dei tuoi Amati gioielli ha limitato ma non fermato.
Si, perché anche da non Arbitro (solo sulla carta) hai continuato a vedere il mondo e la Tua Sezione con gli occhi dell’Arbitro! Sei stata molto di più di una donna Arbitro, sei stata a tutti gli effetti un Arbitro di valore che se l’è giocata alla pari con chiunque!
Un esempio di entusiasmo, di lealtà, di rispetto e d’impegno che hai consegnato ai giovani Arbitri di oggi!” scrivono dalla Sezione Arbitri di Pescara.
