“Picchia la nostra compagna disabile”: denunciata una maestra
Roma una maestra di sostegno picchia l’alunna disabile. È quanto emerge dalla denunce fatte dai bambini di una quinta elementare, che hanno raccontato l’accaduto ai propri genitori. Ora la docente è iscritta nel registro degli indagati.
La vicenda
Il fatto è accaduto in una scuola di Roma. I compagni di classe della bambina, hanno raccontato i presunti soprusi della docente di sostegno di 36 anni nei confronti della bambina di cui doveva prendersi cura. Come riporta La Repubblica, i piccoli alunni di dieci anni, notati i comportamenti violenti, hanno deciso di dire tutti insieme, quanto stava accadendo in classe ai genitori. Mamme e Papà hanno ascoltato con trepidazione il racconto dei loro piccoli e subito hanno deciso di denunciare il tutto ai carabinieri. La dirigente, allertata, subito ha deciso di allontanare la maestra dalla bimba. La maestra è stata iscritta ne registro degli indagati, ma la cosa sconcertante è che sia ancora a scuola.
Le audizioni dei piccoli da parte del GIP
Alcuni bambini sono già stati sentiti, con il supporto di un psicologo, altri lo saranno nei prossimi giorni, per raccogliere gli elementi necessari e ricostruire il quadro delle presunte violenze. I piccoli hanno raccontato che “la maestra si comporta male con tutti, ma in modo particolare con la compagna disabile, che a volte si tocca le gambe per le botte ricevute”.
La difesa della docente
La docente, sentita anche lei dal GIP, ha negato ogni accusa. La procura aveva chiesto una misura cautelare, ma giudice delle indagini preliminari non l’ha concessa. Per opporsi alla decisione del GIP i pubblici ministeri hanno fatto Ricorso al Tribunale del Riesame. La speranza è che la giustizia faccia chiarezza al più presto e che casi come questi non accadano mai più.