Pierangelo Romagnollo uccide il figlio a sprangate
Il drammatico episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Toletto, comune della provincia di Torino. Vittima il 40enne Ailton
Pierangelo Romagnollo uccide il figlio a sprangate. Il drammatico episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi a Toletto, comune della provincia di Torino. Vittima il 40enne Ailton.
È stata un’autentica tragedia a Roletto, situata nella città metropolitana di Torino, quando un uomo di nome Pierangelo Romagnollo ha tragicamente ucciso suo figlio Ailton Romagnollo durante una terribile lite, colpendolo con violenza nel giardino della loro casa di famiglia.
Questo atroce evento si è verificato nel primo pomeriggio di venerdì 5 luglio, lasciando senza parole la comunità locale. Le autorità sono prontamente intervenute quando i carabinieri e i soccorritori del 118 sono giunti sul posto, dopo essere stati chiamati da un vicino della famiglia.
Secondo le informazioni preliminari, sembra che il padre quasi novantenne abbia utilizzato una spranga di metallo per compiere questo gesto estremamente devastante dopo l’ennesimo alterco con suo figlio.
L’allarme del vicino di casa
L’allarme è stato subito lanciato dal vicino, preoccupato per quanto appena accaduto, che ha tempestivamente informato le forze dell’ordine con una chiamata d’emergenza, scatenando l’immediato intervento delle autorità.
La piccola comunità di Roletto non può fare altro che affrontare questo dramma familiare, colpita dall’incredibile e tragico susseguirsi degli eventi.
“In un preciso momento, la mia resistenza ha ceduto“, ha dichiarato l’anziano agli uomini dell’Arma riferendo che era stato suo figlio, inizialmente, ad afferrare la spranga, ma che poi lui stesso l’aveva disarmato e colpito.
Ailton Romagnollo, di origine brasiliana, era stato adottato in giovane età e lavorava in un’azienda locale, ma viveva con suo padre. I due uomini erano rimasti soli per più di dieci anni, da quando la moglie di Pierangelo e madre di Ailton era morta.
L’intervento dei carabinieri
Sul luogo del tragico evento sono intervenuti sia i carabinieri della Compagnia di Pinerolo, sia i membri dell’unità operativa radiomobile, così come gli operatori sanitari del servizio di emergenza 118, con un’ambulanza e un elicottero.
Tuttavia, al loro arrivo, non c’era più nulla da fare per il quarantenne. La Procura di Torino è stata prontamente informata del caso ed ha aperto immediatamente un fascicolo per omicidio, affidato al sostituto procuratore Paolo Del Grosso, che sta ora coordinando le indagini.
L’abitazione in cui si è consumato il delitto è stata posta sotto sequestro, in attesa delle squadre scientifiche che effettueranno gli opportuni rilievi del caso.
