Piero Mencacci muore trascinato dal suo cane
E' successo ieri sul lungomare di Lerici, in provincia di La Spezia. Per l'uomo non c'è stato niente da fare. Fatale è stata la caduta che gli ha fatto battere
Piero Mencacci muore trascinato dal suo cane. E’ successo ieri sul lungomare di Lerici, in provincia di La Spezia. Per l’uomo non c’è stato niente da fare. Fatale è stata la caduta che gli ha fatto battere.
Eugenio “Piero” Mencacci, uomo semplice e amato dalla sua famiglia, è tragicamente scomparso a seguito di una caduta mentre passeggiava sul lungomare di Lerici con il suo fedele cane Whisky.
Nato a Sarzana, Piero Mencacci aveva una passione per il ciclismo agonistico e, dopo il servizio militare, ha dedicato la sua vita lavorativa al Comune di Arcola, dimostrando grande dedizione.
La sua famiglia, composta dalla moglie Angela, dal figlio Massimiliano e dai nipoti Leonardo e Lisa, esprime un dolore profondo per la sua perdita improvvisa.
Amava natura e animali
Piero era noto per il suo amore per la natura e gli animali, specialmente i cani, che hanno sempre rappresentato una parte fondamentale della sua vita.
Iscritto all’Università delle Tre Età (UniTre) di Lerici, partecipava con entusiasmo alle attività, testimonianza del suo spirito vivace e della voglia di vivere pienamente.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il conforto arriva dal pensiero che ora sia in pace accanto ai suoi cari defunti. I funerali si sono tenuti oggi alle 11:00 nella chiesa di San Rocco ad Arcola, dove amici e familiari si sono uniti per celebrare una vita ricca di amore, dedizione e passione.
Questa storia ci ricorda l’importanza di apprezzare ogni momento, di coltivare le relazioni più care e di vivere con energia e amore, proprio come Piero ha fatto fino alla fine. In un mondo che spesso corre veloce, il suo esempio ci ispira a fermarci, amare e dare valore alle piccole cose che rendono la vita straordinaria.
