Pinarella di Cervia: bagnante travolta e uccisa in spiaggia da una ruspa
Il corpo della donna era irriconoscibile. Il dramma si è verificato sotto gli occhi dei presenti. Il guidatore della ruspa ha lanciato subito l'allarme

Pinarella di Cervia: bagnante travolta e uccisa in spiaggia da una ruspa. Il corpo della donna era irriconoscibile. Il dramma si è verificato sotto gli occhi dei presenti. Il guidatore della ruspa ha lanciato subito l’allarme.
Dramma sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, in provincia di Ravenna, dove una donna è stata investita e uccisa da un mezzo di pulizia a lavoro sull’arenile.
L’incidente è avvenuto nella mattinata di oggi nella località balneare molto frequentata nel Ravennate. La vittima, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, è morta sul colpo. Sono ancora in corso gli accertamenti per la sua identificazione.
La dinamica
Secondo le prime ricostruzioni, la donna si trovava distesa sulla battigia a prendere il sole quando è stata travolta dal mezzo in manovra, probabilmente una ruspa o una macchina pulispiaggia.
L’allarme è arrivato dal guidatore del mezzo che è sceso per capire la situazione e poi si è messo a urlare e a correre, probabilmente sotto choc. L’uomo è già stato identificato e si procederà ad accertamenti di rito sulle sue condizioni.
Verranno disposti accertamenti pure sul mezzo: si vuole capire sia perché non ha visto o segnalato la donna, sia perché la donna non se ne sia accorta in tempo.
I soccorsi
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118, ma per la donna non c’era ormai nulla da fare. Il decesso è stato constatato sul posto. Le condizioni del corpo sono tali da rendere difficile un’identificazione immediata: si attendono riscontri da parte delle forze dell’ordine.
Le indagini per fare piena luce sull’accaduto sono in corso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale e Guardia Costiera.
L’area della tragedia è stata delimitata per permettere i rilievi tecnici e la raccolta di testimonianze. Gli investigatori stanno ascoltando l’operatore del mezzo e verificando eventuali irregolarità nelle procedure di sicurezza.