Pio Marco Salomone è il 19enne ammazzato a Napoli
Nonostante la giovanissima età, era già conosciuto dalla forze dell'ordine. Frequentava nel suo “entourage” diverse amicizie a rischio
Pio Marco Salomone è il 19enne ammazzato a Napoli. Nonostante la giovanissima età, era già conosciuto dalla forze dell’ordine. Frequentava nel suo “entourage” diverse amicizie a rischio.
La tragica vicenda di Pio Marco Salomone, giovane di soli diciannove anni noto negli ambienti investigativi come una “testa calda”, racconta una realtà drammatica ma che sprona a riflettere e agire.
Salomone, già noto per un precedente legato a un’operazione antidroga nel Parco Geco di Sant’Eframo Vecchio, è stato assassinato con un colpo di pistola in volto, una triste conclusione di una vita segnata da scelte rischiose e da un contesto difficile.
Nel luglio 2024, un agguato armato con venti colpi sparati in piazza Sant’Eframo Vecchio, luogo abituale di Salomone, aveva già mostrato la pericolosità delle dinamiche criminali in atto, con un regolamento di conti che sembrava rimasto in sospeso.
Le indagini della squadra mobile
Le indagini della Squadra mobile puntano a considerare l’omicidio come l’epilogo di contrasti violenti tra paranze di giovani aspiranti “babyras” che lottano per il controllo dello spaccio di droga nella movida.
Il caso di Salomone illumina le difficoltà di un territorio dove la gioventù si scontra con la criminalità organizzata, ma anche la necessità di interventi forti e positivi per cambiare il destino di tanti ragazzi.
È un richiamo a non arrendersi di fronte alle sfide, a costruire comunità più sicure, e a offrire ai giovani strumenti e opportunità per emergere e realizzarsi lontano dalla violenza.
In conclusione, la storia di Pio Marco Salomone è un monito potente: dietro ogni tragedia c’è la possibilità di un cambiamento, di un riscatto sociale che richiede coraggio, determinazione e la volontà di essere protagonisti di un futuro migliore.
È il momento di trasformare il dolore in energia positiva, per proteggere e valorizzare la gioventù, affinché possa diventare forza di innovazione e speranza.
