Pioggia e polemiche contro la Raggi per la chiusura delle scuole a Roma

Redazione
Pioggia e polemiche contro la Raggi per la chiusura delle scuole a Roma
Meteo weekend da incubo

Pioggia e polemiche contro la Raggi per la chiusura delle scuole a Roma. Italia di nuovo nella morsa del maltempo. La “tempesta di Santa Lucia”, portata da una forte perturbazione atlantica, sta colpendo soprattutto il Nord con temperature basse e neve in Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige. A Torino ha nevicato, a Milano la prima neve della stagione ha provocato disagi alla circolazione, con le linee di superficie Atm rallentate dal traffico e conseguente invito a servirsi preferibilmente della metro.

Le previsioni meteo per sabato 14 dicembre

Già imbiancata la città di Trento. Sull’A22 del Brennero corsie parzialmente innevate tra Vipiteno ed il confine di Stato del Brennero. Prima nevicata dell’inverno anche all’Aquila, con accumuli che hanno provocato problemi e scuole aperte. Lungo le tratte autostradali dell’A24 e A25 sono stati svolti trattamenti preventivi che hanno permesso una viabilità sicura. Sono comunque al lavoro mezzi spazzaneve. Il tratto interessato maggiormente dalla nevicata è quella dell’A24, tra Torano e Tagliacozzo.

A Roma le criticità maggiori riguardano per il momento la pioggia – con allagamenti e qualche ingorgo – e il vento: nella zona di Ostia e del litorale sono attese raffiche fino a centro chilometri orari. Molte polemiche ha destato la decisione presa ieri dalla sindaca di tenere chiusi gli istituti scolastici.

Il meteo previsto per domenica 15 dicembre

«La Raggi – ha obiettato Mario Rusconi, presidente dell’Associazione nazionale presidi del Lazio – ha chiuso le scuole per un un disastro preannnunciato che non si è verificato», «per due gocce di pioggia». E di «provvedimento assurdo e ingiustificato, che ha gettato nel caos migliaia di famiglie», parla anche il Codacons, secondo cui «la fretta con cui è stata assunta la decisione ha creato problemi a migliaia di genitori, costretti a prendere un giorno di ferie per accudire i figli, rimandare impegni o spendere soldi per baby sitter». Da qui l’invito a a rivolgersi allo stesso Codacons per «valutare eventuali azioni di rivalsa» nei confronti del Campidoglio. Un avviso di condizioni meteo avverse per vento e mareggiate è stato emesso dalla protezione civile regionale sarda: l’allerta per l’isola vale fino alle 18 di domani.

Il vento potrà raggiungere «raffiche di tempesta o localmente tempesta violenta». Allerta meteo “arancione” per vento forte anche in Puglia, con validità a partire dalle 18 di oggi e per le successive 24-30 ore. Prevista una decisa intensificazione dei venti di maestrale con mareggiate sulle coste. Nel corso della giornata la situazione peggiorerà ulteriormente al Centro Sud mentre domani le ultime fasi di maltempo interesseranno alcune zone del Sud, con temporali sul basso Tirreno e venti forti su Sardegna, Sicilia e Calabria. Tempo soleggiato, invece, sul resto d’Italia: soprattutto domenica cielo sereno al Centro-Sud e al Nordest, con temperature che al Centro-Sud risaliranno fino a valori tipici «di inizio primavera».

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