Poliziotto condannato a 480mila euro di risarcimento al ladro
I fatti risalgono all'anno 2013. L'agente aveva sparato un colpo di pistola verso il ladro, colpendolo, che tentava di fuggire in auto
Poliziotto condannato a 480mila euro di risarcimento al ladro. I fatti risalgono all’anno 2013. L’agente aveva sparato un colpo di pistola verso il ladro, colpendolo, che tentava di fuggire in auto.
Undici anni dopo l’evento ed a sei anni dalla sentenza, il risarcimento di 480.000 euro dovuto a un uomo ferito dal poliziotto durante un tentativo di furto a Torino non è ancora stato pagato.
Il ferito, identificato come M.S., è stato colpito da un proiettile sparato da un poliziotto nel 2013 mentre cercava di fuggire in auto. Il poliziotto è stato condannato a sei mesi con la condizionale nel 2018, anno in cui è stata stabilita anche la quantità del risarcimento.
Nonostante un acconto di 50.000 euro sia stato regolarmente pagato, il resto del denaro non è ancora arrivato. L’avvocato Domenico Peila, rappresentante di M.S. insieme ad Enrico Usseglio Min, ha posto l’accento sulla lunghezza della disputa, e sui futuri oneri che potrebbe comportare allo Stato.
Dopo l’incidente, M.S., che è stato condannato penalmente per il furto, ha un’invalidità dell’80%. Il giudice Francesco Eugenio Rizzi ha esortato le parti a trovare un accordo ed ha posposto la causa a gennaio.
