Pompei: riportato alla luce un complesso termale privato tra i più grandi

Addirittura, all'interno di una domus privata: era dotato di una sala da banchetto

Redazione
Pompei: riportato alla luce un complesso termale privato tra i più grandi

Pompei: riportato alla luce un complesso termale privato tra i più grandi. Addirittura, all’interno di una domus privata: era dotato di una sala da banchetto.

Un vasto complesso termale è stato rinvenuto all’interno di una domus privata nell’area di scavo dell’insula 10 della Regio IX a Pompei, in provincia di Napoli.

Adiacente a un salone per banchetti che ricorda quelli narrati nel ‘Satyricon’ di Gaio Petronio Arbitro, questo complesso si distingue tra i più grandi e complessi settori termali privati conosciuti nelle dimore pompeiane.

Le parole del Direttore del Parco Archeologico

Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei, ha comunicato che esistono pochi esempi di simili dimensioni, tra cui le terme dei Praedia di Giulia Felice, quelle della Casa del Labirinto e della Villa di Diomede.

La stretta connessione tra gli spazi termali e la grande sala conviviale, il cosiddetto salone nero già individuato e reso noto in precedenza, evidenzia come la casa romana fosse un vero teatro per l’organizzazione di magnifici banchetti.

Questi eventi, secondo Zuchtriegel, non si limitavano alla sfera privata, ma rappresentavano importanti occasioni per il proprietario. Erano momenti propizi per assicurarsi appoggi elettorali, promuovere la candidatura di amici o parenti, o semplicemente affermare il proprio status sociale.

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