Ponte dell’Immacolata: arrivano pioggia, freddo e neve
Ponte dell’Immacolata: arrivano pioggia, freddo e neve. Ponte dell’Immacolata con i fiocchi, anche in pianura. L’ondata di freddo che sta attraversando l’Italia porterà infatti non solo freddo ma pure la neve.
Il ponte dell’8 dicembre si prevede all’insegna delle perturbazioni meteo. I primi fiocchi cadranno al Nord. Sono previste le prime precipitazioni durante la notte tra il 7 e l’8 soprattutto al Nordovest.
Si va dal Piemonte, alla Liguria – nella zona di Genova – poi sulla Lombardia e l’Emilia soprattutto il Piacentino e il Parmense occidentale. Più si andrà verso est e maggiore sarà la possibilità che l’ingresso delle correnti meridionali relative alla bassa pressione spazzi via il freddo dalle quote inferiori favorendo un rialzo della quota neve.
Quanto durerà? Potrebbe reggere anche per la giornata del 9 anche se saranno determinanti i fattori locali. Sul resto della Penisola il riscaldamento indotto dall’arrivo dei venti meridionali sarebbe deleterio per la quota neve che salirebbe al Centro fino a oltre 1400m tra Lazio, Marche e Abruzzo e fino in alta montagna al Sud.
Le previsioni nel dettaglio di Lorenzo Badellino, esperto di 3bmeteo.com.
Il fronte artico che nel primo weekend di dicembre avrà attraversato l’Italia si attarderà ad inizio settimana sulle regioni meridionali peninsulari e su quelle del medio Adriatico, dando luogo a piogge lunedì e nevicate sull’Appennino.
Attesi fenomeni anche intensi e temporaleschi su Marche e Abruzzo, in estensione in giornata fino a Molise e alta Puglia. Ad inizio giornata il fronte riuscirà a coinvolgere probabilmente la Romagna, anche se col passare delle ore, spostandosi verso sud, favorirà il subentro di schiarite.
Condizioni instabili attese inoltre in Sardegna, seppur con tendenza a miglioramento entro sera. L’aria fredda in circolazione favorirà nevicate fino a 300/400m sull’Appennino romagnolo, 500/600m su quello marchigiano, 600/800m su quello abruzzese, 1000/1200m sull’Appennino meridionale.
Qualche pioggia anche in Sicilia, Calabria e Salento, ma di minore intensità. Andrà meglio sul resto d’Italia, dove il tempo sarà migliorato e la giornata sarà caratterizzata da stabilità al Nord e sulle regioni del medio-alto Tirreno.
Ma farà fresco di notte e al primo mattino, soprattutto al Nord dove le minime potranno scendere anche sotto zero, con gelate in pianura.
Martedì 7 dicembre
Una residua instabilità interesserà le regioni meridionali con qualche pioggia e nevicate a bassa quota sull’Appennino e a tratti collinari fin in Sicilia. Sul resto d’Italia proseguirà il bel tempo, ma con clima moto freddo e minime sotto zero al Nord e sulle valli interne del Centro, dove saranno probabili gelate notturne.
Intanto al Nordovest cominceranno ad aumentare le nubi per l’avvicinamento di una perturbazione, quella dell’Immacolata, che in serata produrrà le prime deboli nevicate sulle Alpi occidentali e qualche pioggia in Sardegna.
Mercoledì 8 dicembre giorno dell’Immacolata
Sembra quindi confermato l’ingresso di una perturbazione atlantica proprio per l’8 dicembre a partire dal Nordovest. Sarà responsabile di un peggioramento con piogge in Liguria, nevicate sulle Alpi, ma possibili anche in pianura su Piemonte ed ovest Lombardia,
a causa della presenza di un solido cuscino di aria fredda nei bassi strati generatosi con le recenti irruzioni artiche. Piogge dovrebbero invece estendersi ad est Lombardia e pianura padano-veneta, così come alle regioni tirreniche fino al Lazio e in Sardegna.
Quota neve sull’Appennino settentrionale intorno ai 1400m. Condizioni più soleggiate invece sul medio Adriatico e al Sud in genere. Attenzione, vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche.