Portici: operaio 53enne muore cadendo da una impalcatura

L'uomo stava lavorando in un negozio, quando si è verificato l'incidete mortale. E' morto dopo sette giorni all'Ospedale del Mare

Redazione
Portici: operaio 53enne muore cadendo da una impalcatura
Repertorio

Portici: operaio 53enne muore cadendo da una impalcatura. L’uomo stava lavorando in un negozio, quando si è verificato l’incidete mortale. E’ morto dopo sette giorni all’Ospedale del Mare.

Un operaio di 53 anni, originario del Ghana e regolare sul territorio italiano, è morto dopo una settimana di agonia a seguito di una caduta da un’impalcatura durante lavori di ristrutturazione in un negozio a Portici, in provincia di Napoli.

La sua salma è stata posta sotto sequestro e su di essa sarà eseguita l’autopsia per determinare le cause della morte.

Cosa è successo realmente durante il lavoro di ristrutturazione

Durante il lavoro di ristrutturazione del negozio a Portici, in provincia di Napoli, l’operaio di 53 anni, originario del Ghana, è caduto da un’impalcatura mobile a 3 metri di altezza.

Le circostanze esatte che hanno portato alla caduta sono ancora da chiarire. Tuttavia, si sa che l’operaio ha perso l’equilibrio e ha subìto un impatto molto violento, riportando una emorragia cerebrale.

Immediatamente dopo l’incidente, è stato soccorso e trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per tentare di riassorbire l’emorragia.

I Carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata sono intervenuti sul posto e hanno sequestrato il locale, mentre le indagini sono state affidate alla compagnia di Torre del Greco.

Quali sono le cause dell’ennesima morte bianca in Campania

Le cause dell’ennesima morte bianca in Campania sono ancora da accertare. L’operaio di 53 anni, originario del Ghana, è caduto da un’impalcatura mobile mentre stava lavorando alla ristrutturazione di un negozio a Portici.

Nonostante le cure mediche prestate presso l’Ospedale del Mare, il lavoratore non è sopravvissuto alle lesioni riportate. La Procura della Repubblica di Napoli ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia per determinare le cause precise del decesso.

È fondamentale capire se ci sono state eventuali negligenze o mancanze nella sicurezza sul luogo di lavoro che abbiano contribuito all’incidente. Solo attraverso una corretta indagine sarà possibile individuare le responsabilità e prendere provvedimenti per evitare tragedie simili in futuro.

Le indagini

Le indagini sulla tragica caduta dell’operaio di 53 anni avvenuta durante i lavori di ristrutturazione di un negozio a Portici, in provincia di Napoli, sono attualmente in corso.

Dopo il decesso dell’uomo, la Procura della Repubblica di Napoli ha disposto il sequestro della salma e l’esame autoptico per determinare le cause della morte.

Gli inquirenti stanno cercando di acquisire ulteriori elementi che possano fornire chiarimenti su quanto accaduto. Nel frattempo, i Carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata si sono recati sul posto immediatamente dopo l’incidente e hanno sequestrato il locale.

Le indagini sono state affidate alla compagnia di Torre del Greco, che sta lavorando per fare luce su questa ennesima morte bianca in Campania.

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