Porto di Palermo, 7 immobili verranno demoliti, ostacolano la vista

Redazione
Porto di Palermo, 7 immobili verranno demoliti, ostacolano la vista

Porto di Palermo, 7 immobili verranno demoliti. L’Autorità Portuale ha disposto la demolizione di sette immobili e affidato i lavori perchè ostacolano la vista del mare ad esclusione delle palazzine che ospitano la Capitaneria di Porto e l’Agenzia delle Dogane.

Non hanno vincoli

Gli immobili sono “totalmente privi di valore storico e architettonico e sono stati costruiti nell’ultimo quarantennio “senza seguire alcuna specifica tipologia costruttiva – si legge nel bando e con destinazione d’uso diversa da quella (impropria) alla quale sono oggi adibiti”.

La ditta

Ad aggiudicarsi la gara è stata la “Patriarca Group srl” di Comiso che ha offerto un ribasso del 38,789% su una base d’asta di 674.610 euro, oltre a 9.387 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. I lavori dovranno concludersi in 120 giorni dalla data di consegna con la pavimentazione dell’area.

Gli immobili da demolire nel dettaglio

Con il nuovo appalto saranno demoliti l’ex sala pompe, il magazzino frigo, il locale ormeggiatori, gli uffici GNV, il deposito bagagli”, l’ex “bar del porto” e il basamento del capannone “Atlantica” per una superficie complessiva stimata di 2.673 metri quadrati.

Le demolizioni rientrano nel più ampio progetto di recupero del water front. Recupero che si baserà sui risultati del concorso internazionale di idee bandito nel 2018 dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale per potenziare il porto di Palermo.

Concorso che vinto dal raggruppamento guidato dalla società Valle 3.0 di Roma. Di cui fanno parte E.T.S. spa Engineering and Technical Service, De Biasio Progetti e Hipro. Il bando prevedeva la progettazione di due nuovi terminal, uno crocieristico e l’altro Ro-Ro, e di un edificio che funzioni da interfaccia tra la città e il porto

Vanessa Miceli

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