Porto Empedocle, salgono a 30 i casi di Covid 19 sulla Moby Zazà

Redazione
Porto Empedocle, salgono a 30 i casi di Covid 19 sulla Moby Zazà

Porto Empedocle, salgono a 30 i casi di Covid 19 sulla Moby Zazà. Un tampone positivo e uno dubbio: ripetuto due volte e altrettante volte risultato essere in “forse”. Sono saliti a 30 complessivamente, i migranti, ospiti della “Moby Zazà”, che risultano essere contagiati dal Coronavirus.

Questi contagi sono stati certificati, dall’acquisizione del risultato dei test, alcuni giorni addietro. Ma la notizia è stata confermata soltanto ieri quando una 31enne del Camerun, positiva al Covid-19, è stata evacuata dalla nave-quarantena e trasferita, in via precauzionale, perché incinta, al “Cervello” di Palermo.

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Ai 30 si va ad aggiungere, trattandosi di un migrante che venne salvato assieme al resto del gruppo dalla Sea Watch. Anche l’uomo che è ricoverato – da una decina di giorni ormai – a Malattie infettive dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.

Al momento, sulla nave-quarantena “Moby Zazà” che staziona in rada a Porto Empedocle, ci sono complessivamente 207 migranti. Dei 211 che vennero salvati dalla Sea Watch. I migranti sono divisi su tre diversi ponti, di cui tutti i contagiati da Covid-19 si trovano nello stesso identico ponte: il numero “7” che è, di fatto, la cosiddetta “zona rossa”.

Tutti gli altri migranti, da precedenti sbarchi, che si trovavano sulla nave-quarantena, lentamente, hanno terminato il loro periodo di sorveglianza sanitaria e hanno lasciato l’imbarcazione. Gli ultimi 47 appena nei giorni scorsi.

Vanessa Miceli

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