Prato: 86enne muore nell’incendio della sua abitazione
Prato: 86enne muore nell’incendio della sua abitazione. Un anziano di 86 anni è morto nel tardo pomeriggio di ieri a causa di un incendio che si è sviluppato a Iolo, frazione di Prato, in via Ventisette Aprile.
L’allarme è scattato intorno alle 18,30 quando i passanti hanno visto uscire il fumo da un terratetto nei pressi del circolo ricreativo Sant’Andrea. Lì viveva da solo Franco Zeloni, l’anziana vittima, che era in salotto al momento del fatto.
Il pensionato ha una persona che si prende cura di lui e che in quel momento era uscito per fare una commissione. Al ritorno ha trovato la casa in fiamme e ha chiamato i soccorsi. I vigili del fuoco hanno estratto l’anziano e l’hanno affidato alle cure di un’ambulanza che lo ha portato all’ospedale Santo Stefano.
Purtroppo Franco Zeloni aveva respirato troppo fumo e non ce l’ha fatta. Secondo i primi accertamenti dei vigili del fuoco e dei carabinieri della stazione di Iolo, l’incendio potrebbe essere stato provocato dal corto circuito di un elettrodomestico.
Pisa, massacrato per strada a calci e pugni: 74enne in coma
Pochi minuti di follia e un pensionato che ora lotta tra la vita e la morte. Pisa, via Bovio. Ore 15 di lunedì 9 gennaio. All’improvviso un giovane aggredisce un uomo di 74 anni per strada con una violenza feroce.
Un residente della zona sente le urla dalla propria abitazione e scende in strada, e il 24enne si scaglia anche contro di lui. Ad avere la peggio è senza dubbio l’anziano, trasportato d’urgenza in ospedale in condizioni critiche.
La ricostruzione di quello che è accaduto
Attorno alle 15 di lunedì 9 gennaio le pattuglie della squadra volanti e della squadra mobile della questura sono intervenute in via Bovio, per un’aggressione in strada in danno di un anziano.
Sul posto sono inviate dalla sala operativa le pattuglie disponibili, che hanno cinturato la zona e bloccato, in una traversa della via Bovio, un giovane in fuga inseguito a distanza da un 36enne del posto.
I poliziotti hanno poi soccorso e richiesto l’intervento del 118, sentendo nell’ immediato le persone presenti sul posto che avevano assistito alla vicenda. Il giovane catturato dai poliziotti ha conclamati problemi di natura psichiatrica ed era andato dal medico per una visita specialistica.
Mentre erano in attesa nello studio, il padre si è dovuto allontanare per un bisogno fisiologico e il figlio, senza alcuna motivazione, è sceso in strada e ha colpito con un pugno un 74enne, residente in centro a Pisa e a lui sconosciuto, senza alcuna motivazione logica.
In codice rosso in ospedale
Mentre era a terra ha continuato a colpire con numerosi calci al capo la vittima, procurandogli severe lesioni per cui è stato necessario il trasbordo in codice rosso all’ospedale di Cisanello, dove si trova in coma.
In soccorso della vittima è intervenuto il 36enne residente in zona, che ha cercato di allontanare l’ infuriato aggressore ma che è stato a sua volta colpito con veemenza, tanto da rimediare diverse ecchimosi e la caduta di alcuni denti.
L’ aggressore ha poi tentato la fuga sentendo le sirene delle Volanti in arrivo, ma è stato prontamente bloccato e tratto in arresto, al termine degli accertamenti, per i reati di tentato omicidio (in danno del 74enne) e di lesioni personali gravissime e permanenti (in danno del 36enne).
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è accompagnato al reparto di psichiatria dell’ospedale, piantonato dalla polizia, in attesa delle ulteriori determinazioni della autorità giudiziaria.