Premio Inquieto dell’Anno allo street artist Banksy
Premio Inquieto dell’Anno allo street artist Banksy. Consegna “virtuale” del riconoscimento con un file 3D. Lo street artist Banksy è l’inquieto dell’anno.
Ieri sera alla Fortezza di Castelfranco a Finale Ligure, la cerimonia organizzata dal Circolo degli Inquieti di Savona con rigorosa assenza del ‘premiato’.
Nel corso della serata è annunciato che, grazie ad un collezionista che intende rimanere anonimo, Finale Ligure ospiterà dal 26 dicembre al 6 gennaio, al Teatro Aycardi, una mostra di opere del famoso street artist Banksy.
In esposizione non solo i suoi lavori, ma anche oggetti raccolti negli anni dal collezionista.
“Il tema dell’anno 2020 individuato dal Circolo degli Inquieti è l’inquietudine e il viaggio – spiegano – e le testimonianze dei suoi lavori in Europa, Stati Uniti, Cisgiordania, Mali e ovunque nel mondo, fanno di Banksy l’Inquieto dell’anno per eccellenza”.
L’artista è avvertito dell’assegnazione del premio e oltre alla motivazione gli è inviato il premio, la pentola sghimbescia di terracotta grazie ad un file in 3D.
Sempre nella Fortezza di Castelfranco venerdì 24 luglio (21.30) sarà assegnato il Premio Inquietus Celebration a Paolo Rumiz, scrittore e giornalista; e a Daniele Ventola, giovane antropologo che è partito due anni fa a piedi da Venezia per ripercorrere la via della Seta fino a Pechino.