Preside fa gli auguri ai prof, tranne a quelli fannulloni
E' stato il preside Pietro Michele Dursi dell'Istituto Comprensivo di Bedizzole, in provincia di Brescia, ad augurare la Buona Pasqua solo a chi si rende disponibile
Preside fa gli auguri ai prof, tranne a quelli fannulloni. E’ stato il preside Pietro Michele Dursi dell’Istituto Comprensivo di Bedizzole, in provincia di Brescia, ad augurare la Buona Pasqua solo a chi si rende disponibile.
Una lettera di apprezzamento del preside dell’Istituto Comprensivo di Bedizzole, Pietro Michele Dursi, esprime gratitudine ai membri del personale e agli insegnanti, ma gli auguri di Pasqua sono riservati a pochi.
Il preside sottolinea che alcuni, definiti meno diligenti, non adempiono ai loro doveri come previsto, e lui ne ha preso nota. Sebbene sia una minoranza, la loro presenza è evidente.
Inviata la sera del 15 aprile, la lettera ha suscitato sorpresa e ha rapidamente generato dibattiti vivaci. In particolare, ha sollevato delle polemiche riguardo al clima lavorativo nell’istituto.
L’elogio solo per chi dimostra impegno costante
Il dirigente riconosce individualmente il lavoro degli insegnanti, degli assistenti amministrativi e del personale scolastico. Tuttavia, elogia soltanto chi ha dimostrato impegno costante, chi ha partecipato anche in situazioni di salute non ottimali e chi ha mantenuto relazioni positive con la dirigenza.
Si sofferma a porgere ringraziamenti a chi è sempre stato disponibile, senza guardare l’orologio, a chi non ha sfruttato giorni di malattia per evitare le responsabilità e a chi non ha mai attuato strategie di assenza.
Questo messaggio ha amplificato il dibattito di fondo sul contesto lavorativo non sempre armonioso della scuola. Alcuni genitori e collaboratori considerano il linguaggio della lettera non appropriato per affrontare le situazioni interne. Conseguentemente, la lettera è stata inoltrata anche ai sindacati e al sindaco di Bedizzole.
