Primo maggio di sangue: muoiono due motociclisti
Le vittime sono decedute in due diversi scontri. La giornata di ieri è stata segnata da incidenti mortali per due motociclisti di Città di Castello.
Primo maggio di sangue: muoiono due motociclisti. Le vittime sono decedute in due diversi scontri. La giornata di ieri è stata segnata da incidenti mortali per due motociclisti di Città di Castello.
Il primo incidente si è verificato vicino a Ravenna, dove Roberto Fiorucci, classe 1958, noto venditore di auto nella sua città, è tragicamente deceduto. Mentre si trovava sulla sua moto, si è scontrato con un altro veicolo, causando la sua morte istantanea.
La moglie, che viaggiava con lui, è rimasta ferita, anche se non in pericolo di vita. Nel sinistro sono stati coinvolti anche un motociclista di 19 anni e il conducente di un furgone.
L’incidente sulla Tiberina
Un secondo incidente ha avuto luogo in Valtiberina, intorno alle 10:30. Mario Moscato, nato nel 1964, percorreva la E45 nel comune di Pieve Santo Stefano su una moto Aprilia quando, per motivi ancora da definire, si è scontrato con un camper.
A bordo del camper c’era una coppia di Ravenna in viaggio verso il Lazio, che ne è uscita illesa. Anche in questo caso è rimasta ferita una donna di Città di Castello, immediatamente trasportata con l’elisoccorso all’ospedale Scotte di Siena, in prognosi riservata.
La salma di Moscato è stata portata all’ospedale di Città di Castello per procedere agli accertamenti giudiziari. Tutti i veicoli sono stati sequestrati.
L’impatto è avvenuto nel tratto della E45 ridotto a una corsia unica per lavori di manutenzione, con il limite di velocità di 40 chilometri orari ben segnalato, come confermato dalle indagini della Polizia Stradale di Città di Castello.
Il tratto di strada è rimasto chiuso dalle 11 alle 14:30, deviando il traffico sulla vecchia strada tiberina 3 bis. Entrambe le vittime stavano viaggiando in direzione del mare per celebrare la giornata festiva.
