Provaglio d’Iseo: Renato Nicolacci, 48enne ingegnere, morto nello scontro del suo suv contro un camion
Provaglio d’Iseo: Renato Nicolacci, 48enne ingegnere, morto nello scontro del suo suv contro un camion. Renato Nicolacci è morto ieri mattina, sabato 4 novembre, in seguito a un incidente avvenuto nel territorio di Provaglio d’Iseo, in provincia di Brescia, lungo la strada provinciale 510.
Si chiamava Renato Nicolacci ed era residente nel quartiere Sant’Anna di Brescia. Da una prima ricostruzione, pare abbia invaso la corsia di marcia opposta con il suo suv finendo per schiantarsi contro un camion.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto alle 8:30 di sabato 4 novembre. Nicolacci stava andando allo stabilimento della fonderia Ghial di Camignone dove lavorava come ingegnere quando ha perso il controllo del suv.
Dagli accertamenti eseguiti dagli agenti della polizia stradale di Darfo Boario Terme, pare che sull’asfalto non ci fossero tracce di una frenata.
Nella corsia opposta, invece, il conducente del camion, un 44enne di origine albanese, si sarebbe accorto di quanto stava accadendo. Il camionista ha frenato all’improvviso cercando, senza successo, di evitare l’impatto.
L’intervento dei soccorsi
L’auto guidata da Renato Nicolacci è carambolata all’indietro per alcune decine di metri. All’arrivo dei soccorsi, il 48enne era già morto. La motrice del mezzo pesante, invece, ha retto all’urto. Il conducente è comunque trasportato in ospedale per lievi contusioni.
Sul posto dell’incidente, insieme agli agenti della stradale, sono arrivati anche i vigili del fuoco e diverse ambulanze. La strada, tra le uscite di Monticelli Brusati e Camignone di Passirano, è rimasta chiusa per svariate ore.
Dopo le operazioni di soccorso, è tornata a essere libera solo nel primo pomeriggio di ieri. Renato Nicolacci lascia la moglie e due figlie di 13 e 9 anni.