Puglia, dato allarmante: scomparsi 4.244 minori
Puglia, dato allarmante: scomparsi 4.244 minori. Ieri, 25 maggio, ricorreva la Giornata Internazionale dei Minori Scomparsi. Punto centrale di riflessione di quest’anno è la rete (Internet) e i problemi che possono celarsi in essa per adolescenti e bambini.
Sull’argomento è intervenuto Antonio La Scala, Delegato Nazionale dell’Associazione Penelope, che ha sottolineato come “In Puglia sono scomparsi circa 4.300 minori di cui 2.300 stranieri andati via dai centri di accoglienza.”
Nella relazione del Commissario Straordinario del Governo, si legge che dal 1974 al 2019 il numero complessivo dei soggetti scomparsi in Puglia è pari a 44.399, di cui 2.551 italiani e 41.848 stranieri.
Il dato veramente inquietante e che fa riflettere è che il 70 per cento di essi è formato da minori. La Polizia di Stato ha aderito dal 2000 al sito web internazionale (con altri 30 paesi) dell’ICMEC (it.globalmissingkids.org ) dove vengono riportati tutti i casi di minori scomparsi.
Nel 2002 è fondata l’Associazione Penelope Onlus, costituita da amici e familiari di persone scomparse. Annalisa Loconsole, di Penelope Puglia, ha scritto ai Sindaci dei paesi in cui si sono verificate le scomparse affinché dedichino loro una via, una piazza.
“È necessario, ha anche detto, che queste comunità ricordino, facciano memoria dell’esperienza che in quella comunità è venuto a mancare un loro figlio, un fiore reciso, perché letteralmente strappati alla vita ed alla comunità.”
Ricordiamo i due numeri d’emergenza (112 e 113) e il numero di telefono europeo unico 116000, espressamente dedicato alla denuncia di minori scomparsi.
La gestione del S. O. S. il Telefono Azzurro – Linea Nazionale per la Prevenzione dell’Abuso all’Infanzia è invece delegata al Ministero dell’Interno.
Alessandro Pallavicini
