Pugni, insulti, sputi agli agenti. Brumotti e la rissa con i pusher

Redazione
Pugni, insulti, sputi agli agenti. Brumotti e la rissa con i pusher

Pugni, insulti, sputi agli agenti. Brumotti e la rissa con i pusher. Una vera e propria guerriglia urbana si è scatenata a Firenze nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 2 marzo. Sono servite dieci pattuglie della polizia.

Inoltre, circa venti agenti per bloccare la rivolta dei pusher scatenatasi al parco delle Cascine, a Firenze, dopo l’arrivo di Vittorio Brumotti e delle telecamere di Striscia La Notiza. L’inviato del tg satirico di Antonio Ricci era arrivato alla periferia di Firenze per effettuare uno dei tanti servizi contro lo spaccio di droga nelle città.

La reazione degli spacciatori, però, ha colto di sorpresa non solo Brumotti e la sua troupe, ma anche la pattuglia giunta sul posto insieme a Striscia, che è stata costretta a richiedere l’intervento di altre volanti.

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La violenta rivolta degli spacciatori si è scatenata quando Vittorio Brumotti e gli operatori di Striscia la Notizia avevano già terminato le riprese del servizio, che andrà in onda nelle prossime settimane.

Con loro, sul posto, sono arrivati anche una volante della Polizia e una troupe di Firenze Today per riprendere in anteprima l’incursione del biker alla Cascine, una delle piazze di spacciopiù importanti della Toscana.

Intorno alle 18, però, la situazione si è surriscaldata. A dare il via al parapiglia generale è stato l’arrivo, con la tramvia, di uno spacciatore in evidente stato di alterazione. L’uomo, come si vede dalle immagini registrate dal quotidiano fiorentino, urina al bordo della strada.

Non curante delle domande degli agenti e barcolla cercando di allontanarsi come se niente fosse. Gli agenti cercano di bloccarlo, ma il pusher oppone resistenza e incomincia ad insultare i poliziotti, mentre altri spacciatori nordafricani accorrono in suo aiuto.

L’intervento dei rinforzi

La pattuglia e la troupe di Vittorio Brumotti sono accerchiate e gli agenti sono costretti a richiedere l’intervento di numerose altre pattuglie per sedare la rivolta. Sul posto arrivano così, tra le altre, l’unità cinofila e l’Unità Operativa di Primo Intervento.

Il tutto sotto l’occhio attonito dei cittadini, che si trovavano a passare in zona e ripreso dalle telecamere di Striscia e di Firenze Today.

All’arrivo dei rinforzi il parco si è trasformato in un campo di battaglia con lancio di pietre contro gli agenti, insulti, fuggi fuggi generale degli spacciatori e alcuni pusher che, nel frattempo, avevano bloccato la tramvia con numerosi cittadini a bordo.

Gli agenti, circa venti, hanno impiegato un paio di ore a riportare la calma al parco delle Cascine. Grazie all’operazione sono state identificate alcune persone e una è stata denunciata per minacce aggravate.

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