Raffaele Carlomagno è morto. Il tifoso era caduto dagli spalti dello stadio

Dopo otto giorni di coma del tifoso di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, è stata dichiarata la morte cerebrale

Redazione
Raffaele Carlomagno è morto. Il tifoso era caduto dagli spalti dello stadio
Raffaele Carlomagno

Raffaele Carlomagno è morto. Il tifoso era caduto dagli spalti dello stadio. Dopo otto giorni di coma del tifoso di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese, è stata dichiarata la morte cerebrale.

Lunedì pomeriggio è stata annunciata la morte cerebrale di Raffaele Carlomagno, un tifoso della Pro Patria di 42 anni proveniente da Lonate Pozzolo, in provincia di Varese.

Raffaele era stato ricoverato in condizioni critiche nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Maggiore di Novara, in seguito a una caduta nel fossato dello stadio Piola, avvenuta dopo la partita di serie C tra Busto Arsizio e Novara, disputata sabato 25 gennaio.

Dopo otto giorni di coma, Raffaele non è riuscito a riprendersi. L’incidente si è verificato alla fine della partita contro il Novara, quando i tifosi della Pro Patria stavano manifestando il loro disappunto per la quinta sconfitta consecutiva della squadra.

I soccorsi allo stadio

Il personale medico presente a bordo campo ha prontamente prestato soccorso, rianimando Carlomagno sul posto prima di trasferirlo all’ospedale, dove è stato posto in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva.

Il sito Bustocco.it ha dichiarato che “la situazione è precipitata” e che sono in corso le procedure per l’espianto degli organi per la donazione, in linea con le volontà di Raffaele.

Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze. Inoltre, i tifosi del Novara hanno esposto uno striscione fuori dall’ospedale Maggiore con il messaggio “Oltre ogni rivalità, Raffaele lotta da ultrà“.

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