Raffaele Scarnecchia, 48 anni, è morto investito da un’auto
L'automobilista di 25 anni non si è fermato a soccorrere Raffaele che era sul suo motorino

Raffaele Scarnecchia, 48 anni, è morto investito da un’auto. L’automobilista di 25 anni non si è fermato a soccorrere Raffaele che era sul suo motorino.
Raffaele Scarnecchia, un uomo di 48 anni, è deceduto tragicamente ieri sera a seguito di un incidente stradale avvenuto in via Pocacqua, nella zona di San Giacomo a Nettuno, all’interno della città metropolitana di Roma.
Mentre guidava il suo motorino intorno alle 2:30, è stato investito da un’automobile condotta da un giovane di 25 anni, il quale inizialmente non si è fermato per prestare soccorso.
Il conducente si è successivamente presentato spontaneamente al commissariato di polizia di Anzio alle 7:00 del mattino. Raffaele Scarnecchia era una figura stimata nella sua comunità. Lavorava come tecnico specializzato nella riparazione di caldaie e aveva precedentemente ricoperto il ruolo di ausiliario del traffico nei Comuni di Anzio e Nettuno.
Faceva parte del direttivo dell’Avis
Recentemente eletto nel consiglio direttivo dell’Avis, era attivamente coinvolto nella promozione delle raccolte di sangue, collaborando frequentemente con la squadra di rugby di Anzio, della quale era stato membro.
Il presidente del club, Flavio Vasoli, lo ricorda con grande rispetto: «Un uomo eccezionale, generoso e sempre pronto ad aiutare gli altri», ha dichiarato con commozione.
«Questa sera alle 21 accenderemo le luci del nostro impianto a Viale Marconi, ad Anzio, in sua memoria». Un destino avverso ha colpito Raffaele: negli ultimi giorni era costretto a utilizzare lo scooter poiché la sua auto era in riparazione ed è stato proprio su quel mezzo che ha trovato la morte.