Ragazze uccise dal treno: sorelle di 15 e 17 anni
Pubblicato il 31 Luglio 2022 - 17:45

Ragazze uccise dal treno: sorelle di 15 e 17 anni. Un Freccia Rossa della linea ad alta velocità le ha travolte e uccise mentre le due tentavano di attraversare i binari della stazione della cittadina romagnola.
Sono due sorelle di 15 e 17 anni le due ragazze investite all’alba nella stazione ferroviaria di Riccione. Il treno 9802 partito da Pescara e diretto a Milano stava transitando nella stazione e il macchinista non è riuscito a frenare in tempo probabilmente quando si è accorto della presenza delle due sorelle sui binari.
Immediatamente è lanciato l’allarme dai viaggiatori che hanno assistito attoniti e terrorizzati alla scena. Tra questi vi è il gestore del bar della stazione che ha raccontato di aver incontrato le due ragazze poco prima dell’incidente e che non sembravano in sé.
Il racconto dei fatti
“Stavo caricando il distributore delle bibite, erano circa le 6.30, quando mi si è avvicinata una bellissima ragazza vestita di nero per chiedermi qualcosa, ma ho subito capito che non era in sé – racconta l’uomo all’Agi – mi ha detto che non aveva soldi e che le avevano rubato il telefonino.
Poi con una sua amica vestita di verde e con gli stivali in mano, all’improvviso si sono dirette al binario 2 dove era fermo il treno per Ancona. Quando ho capito cosa volessero fare ho urlato, tutti dietro di me hanno urlato, poi ho sentito il fischio fortissimo del treno e una botta tremenda. Poi non ho capito più nulla, tutti urlavano”.
La dinamica della tragedia è ancora tutta da ricostruire e sul posto sono giunti gli agenti della Polizia ferroviaria insieme con i vigili del fuoco. Intanto la linea ferroviaria in direzione Nord è stata chiusa al transito per permettere le operazioni di recupero dei cadaveri e i rilievi che saranno necessari a ricostruire l’accaduto.
“Stiamo ricostruendo ciò che è accaduto – ha spiegato il questore di Rimini, Rosanna Lavezzaro – stiamo vagliando le telecamere esterne alla stazione e quelle interne e verbalizzando le 2-3 persone che erano presenti in quel momento”.
Al momento l’ipotesi più probabile è quella di un attraversamento incauto che le due sorelle avrebbero fatto probabilmente dopo aver trascorso una serata a Riccione, ma non è esclusa nemmeno la pista di un gesto estremo da parte di una delle due mentre l’altra avrebbe cercato di salvarla.
Per questo in queste ore gli inquirenti stanno ascoltando i tanti presenti questa mattina poco prima delle 7 in stazione per capire come e cosa sia accaduto.