Ragazzo di 21 anni ucciso in un agguato: sparati 5 colpi di pistola

Redazione
Ragazzo di 21 anni ucciso in un agguato: sparati 5 colpi di pistola

Ragazzo di 21 anni ucciso in un agguato: sparati 5 colpi di pistola. Omicidio nella notte a Taranto. Un giovane di 21 anni, Alessio Serra è stato ucciso con un colpo di pistola che gli ha perforato un polmone.

L’agguato è avvenuto per la strada, in via Capecelatro, all’incrocio con via Liside. Sarebbero stati cinque i colpi esplosi dal killer, uno dei quali andato a segno. Quando sono giunti i soccorsi il giovane era ancora vivo.

Ma le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Il decesso, infatti, è avvenuto poco dopo nell’ospedale Santissima Annunziata. Il ragazzo era già conosciuto in ambienti investigativi.

Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volante e della sezione Scientifica, che hanno avviato le prime indagini per capire cosa sia successo e come si siano svolti i fatti.

Al momento non si esclude alcuna pista, dal regolamento di conti legato agli ambienti dello spaccio di sostanze stupefacenti fino ai dissidi di natura personale. Alla notizia del decesso, in tanti, tra familiari e amici della vittima, sono accorsi all’ospedale, dove ci sono momenti di tensione che sono fronteggiati dalle forze dell’ordine.

Tenta di rubare ambulanza del 118

Questa notte ha approfittato della momentanea distrazione dell’equipaggio di una autoambulanza del servizio 118 intervenuto per soccorrere, in un abitazione privata, una persona anziana che aveva accusato un malore, per impossessarsi del veicolo di soccorso.

Prontamente bloccato dal predetto personale sanitario con il quale ha ingaggiato una colluttazione procurando allo stesso delle lesioni personali, successivamente refertate dal Pronto Soccorso dell’Ospedale “M. Giannuzzi” di Manduria con una prognosi di 7 giorni, ha fatto desistere dall’intento di allontanarsi dal luogo con l’autoambulanza.

Era in corso ancora la colluttazione, quando, giunti sul posto i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Manduria, hanno proceduto a bloccare l’esagitato, successivamente identificato in M. C. 44enne, censurato avetranese.

L’uomo, del cui gesto non ha saputo dare alcuna giustificazione, era tratto in arresto per tentata rapina, lesioni personali ed interruzione di pubblico servizio e su disposizione del P.M. di turno della Procura jonica, era tradotto presso la propria abitazione ove dovrà permanere in regime di arresti domiciliari.

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