Rapinato, muore per un malore mentre raggiunge la moglie

Redazione
Rapinato, muore per un malore mentre raggiunge la moglie
immagine repertorio

Rapinato, muore per un malore mentre raggiunge la moglie. Un uomo è morto nella tarda mattinata di oggi in pieno centro a Napoli, subito dopo essere rapinato: un malore causato forse dallo spavento, perché l’uomo dopo essere stato rapinato era riuscito a raggiungere la moglie, a poche centinaia di metri.

Neppure il tempo di dire qualcosa: si è accasciato al suolo davanti gli occhi della donna ed è morto praticamente sul colpo. Nulla da fare per i soccorritori, sul posto è arrivata anche la polizia.

Le prime ricostruzioni

Dalle primissime ricostruzioni, sembrerebbe che l’uomo fosse rapinato in piazza Principe Umberto, a ridosso del quartiere Vasto e poco distante dalla Stazione Centrale, attorno alle 13.30 di quest’oggi.

Subito dopo ha provato a raggiungere la moglie, che si trovava sul corso Meridionale a pochi centinaia di metri di distanza, ma quando è arrivato su via Taddeo da Sessa ha avuto un malore.

Non è escluso che proprio lo choc della rapina gli abbia causato il cedimento fisico: fatto sta che improvvisamente si è accasciato, e i soccorsi non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Riferiscono

Fonti che poco dopo sul posto è arrivata anche la polizia, che ha coperto l’uomo con un lenzuolo ed avviato le indagini. Si cerca soprattutto di risalire ad immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in zona, che potrebbero aver ripreso il tutto.

Ascoltati anche i passanti e la moglie dell’uomo, la cui testimonianza può essere fondamentale per ricostruire la vicenda. Con ogni probabilità sarà anche disposta l’autopsia, per chiarire così in maniera certa le cause e i fattori che hanno portato al decesso dell’uomo.

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