Ravenna: donna 44enne muore dopo una puntura cervicale
La locale Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo contro ignoti con l'accusa di omicidio colposo

Ravenna: donna 44enne muore dopo una puntura cervicale. La locale Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’accusa di omicidio colposo.
Ci sono ancora molte questioni irrisolte riguardo alla misteriosa morte di una donna di 44 anni, di origine sudamericana, residente a Ravenna.
La notte tra il 29 e il 30 aprile 2025, poco dopo aver ricevuto un’iniezione cervicale, la donna ha perso la vita. La Procura di Ravenna ha avviato un’indagine per omicidio colposo contro ignoti.
Secondo notizie apprese, l’iniezione è stata somministrata presso un ambulatorio. Dopo l’intervento, la donna ha avvertito un malessere, che l’ha portata a rivolgersi prima al pronto soccorso e poi a una clinica privata nel Lughese, dove è deceduta.
Fermata la salma della donna
Il Pubblico Ministero Francesco Coco, dopo aver appreso della morte, ha incaricato la polizia di fermare la salma, già in obitorio a Lugo in attesa del funerale, per effettuare un’autopsia.
L’incarico per l’esame autoptico è stato assegnato al medico legale bolognese Matteo Tudini. In attesa di ulteriori sviluppi, diverse ipotesi vengono considerate.
Potrebbe trattarsi di una reazione allergica, un errore nella procedura, oppure di un malore improvviso non correlato all’iniezione e attribuibile a fattori preesistenti e indipendenti.