Re Carlo e gli aspetti della vita privata della famiglia reale non conosciuti. La critica alla BBC
La BBC è stata aspramente criticata dai gruppi anti-monarchici per aver trasmesso un documentario su Re Carlo e la famiglia reale, descritto come “incredibilmente di parte”. Secondo gli oppositori, il canale ha infranto le proprie regole di imparzialità mostrando un film che è stato definito “adulatorio”.
I detrattori sostengono che la decisione della BBC di trasmettere un documentario su Re Carlo il giorno dopo Natale, descritto come un “ritratto affettuoso” della famiglia reale, sia altamente pregiudizievole.
Il documentario, intitolato “Carlo III: L’Anno dell’Incronazione”, offre un’occhiata ai preparativi per l’incoronazione del re avvenuta lo scorso maggio e mette in luce aspetti della vita privata della famiglia reale, lontana dagli occhi del pubblico. Il film è stato scritto e co-prodotto da Robert Hardman, un noto scrittore realista, e non sembra fare alcun riferimento ai problemi affrontati dalla famiglia reale quest’anno, tra cui le polemiche che coinvolgono il principe Andrea e Harry.
La critica
Graham Smith, CEO di Republic, il principale gruppo anti-monarchico del Regno Unito, ha dichiarato: “La BBC ha affidato la produzione di questo film promozionale a un convinto monarchico. Il risultato è un ritratto completamente lusinghiero e acritico del capo dello Stato del Regno Unito, un film che farebbe arrossire persino Vladimir Putin”.
Secondo Smith, Re Carlo è una figura pubblica finanziata dal pubblico e se un sostenitore conservatore avesse proposto un film simile su Rishi Sunak, la BBC non lo avrebbe preso nemmeno in considerazione. Aggiunge, poi, che “la BBC dà segno di essere adulatoria e deferente con i reali.”
Il 2023 è stato un anno di cambiamenti per il dibattito sulla monarchia. I sondaggi mostrano che il sostegno popolare alla monarchia è sceso fino al 52%, il movimento repubblicano è cresciuto notevolmente e continuano a emergere scandali e domande riguardo a Carlo, Andrea e William.
Per Smith “ignorare queste questioni da parte della BBC è semplicemente disonesto e palesemente di parte. Giudicando dai rapporti, il film dà anche un’immagine falsa del carattere e del carico di lavoro di Carlo. L’intenzione chiara è quella di promuovere e difendere la monarchia, non di informare o educare il pubblico.”
“Sappiamo che i reali insistono affinchè vengano firmati contratti che danno loro influenza editoriale sui programmi a cui partecipano”, conclude.
La BBC deve spiegare alcuni seri interrogativi su come è stato realizzato questo programma e quale influenza hanno avuto i reali sulla sua produzione, come riportato da Express.co.uk. In risposta, la BBC ha dichiarato: “Charles III: L’Anno dell’Incoronazione è un documentario osservativo unico nel suo genere che copre un periodo di significato storico, quando il re ha assunto nuovi doveri e si è preparato per la prima Incoronazione in questo paese da 70 anni.
“Offre un accesso unico alle loro Maestà e a coloro che sono loro vicini e cattura momenti personali mentre si adattano ai loro nuovi ruoli. Il controllo editoriale è mantenuto dalla BBC. “La BBC cerca di riflettere una serie di punti di vista nella copertura delle notizie e degli attuali affari della monarchia. All’inizio di quest’anno, quando documentava l’Incoronazione, Panorama su BBC One ha esaminato le strutture e le finanze che circondano la famiglia reale e ha presentato un nuovo sondaggio commissionato sulle attitudini verso la monarchia.
Su Radio 4 il programma Today ha avuto un dibattito su se il Regno Unito ha bisogno di una monarchia e The World This Weekend ha esaminato il suo futuro.” Il documentario di 90 minuti cattura un momento piuttosto affascinante di umorismo tra il re e il principe William mentre praticano l’infossatura delle vesti cerimoniali a Westminster Abbey.
Il principe ammette che la chiusura è un po’ complicata, mentre il re interviene dicendo che non deve preoccuparsi perché non ha “dita di salsiccia”. Un altro momento più emotivo vede la famiglia riflette sulla morte della regina Elisabetta, che è morta all’età di 96 anni a Balmoral il 8 settembre 2022.
