Re Carlo salva 300 posti di lavoro nella comunità
Re Carlo salva 300 posti di lavoro nella comunità. Il restauro di King Charles della tenuta di Dumfries nell’Ayrshire, in Scozia, è stato trasformato in un documentario che andrà in onda questa settimana.
Le sfide più difficili di Re Carlo
King Charles si è descritto mentre si divertiva ad affrontare le “sfide più difficili” mentre veniva filmato mentre restaurava una casa signorile del XVIII secolo. Il programma è stato girato prima che re Carlo diventasse monarca, poiché ci sono voluti più di un decennio per completare con successo il progetto.
l regista Jim Brown ha seguitoRe Carlo, in ogni fase del restauro dell’enorme casa e tenuta. Quello poteva essere “un rischio spaventoso” poiché è stato descritto come il più grande rischio finanziario della sua vita.
Il restauro
Ora che la tenuta è stata completamente restaurata, 300 persone del posto ora hanno un lavoro nella tenuta di Dumfries. Il monarca ha detto che il progetto riguardava la comunità tanto quanto il restauro di un sito storico.
Re Carlo ha detto: “Volevo salvare la casa perché è di tale importanza, sapevo che era una zona molto depressa Volevo usarlo come un vero esempio di ciò in cui ho sempre creduto, ovvero la rigenerazione guidata dal patrimonio”
Durante la realizzazione del documentario, il signor Brown ha trascorso più tempo con King Charles di quanto si aspettasse, poiché il progetto originariamente doveva durare solo due anni.
Il regista ha dichiarato: “All’inizio, sono rimasto sorpreso dall’attenzione ai dettagli di Sua Altezza Reale. Pensavo che avesse altre persone per prendere le decisioni quotidiane”
“ma mentre le settimane si trasformavano in mesi e poi anni, ho davvero avuto la sensazione che questo progetto fosse così importante per lui”.
Il signor Brown ha affermato che King Charles ha gestito il progetto “come leader, era sempre ottimista, sempre positivo e sempre motivante per le persone”.
Nel 2007, Sua Maestà ha guidato un consorzio che ha pagato 47 milioni di sterline per la tenuta di Dumfries, compreso un assegno di 20 milioni di sterline dalla fondazione di beneficenza del reale.
King Charles ha detto: “Sapevo che se non fossimo intervenuti e l’avessimo salvato, qualcuno l’avrebbe comprato e avrebbe detto di avere una grande idea, sai, per i campi da golf e cose del genere. E non avrebbe mai funzionato, quindi sarebbe entrato a far parte dell’elenco di case di campagna ancora più abbandonate”
