Reggia di Caserta, caos all’ingresso: centinaia in fila e nessun controllo

Redazione
Reggia di Caserta, caos all’ingresso: centinaia in fila e nessun controllo

Reggia di Caserta, caos all’ingresso: centinaia in fila e nessun controllo. Ingresso contingentato, accesso per fasce orarie e in piccoli gruppi, obbligo di prenotazione online per regolare le presenze.

Sono le misure anti contagio che sono state introdotte nel regolamento per entrare nella Reggia di Caserta. In modo da non creare assembramenti potenzialmente pericolosi.

Nella realtà, però, le cose sembrano andare diversamente. Almeno a giudicare dalle immagini che arrivano dal Complesso Vanvitelliano.

Immagini che mostrano centinaia di persone in fila. Tutte in attesa del proprio turno nell’area degli ingressi. Mentre altre vagano liberamente tra i gruppi.

Il racconto di una donna in fila

“La situazione di stamattina è allucinante. Nonostante gli ingressi dovrebbero essere contingentati e ci sia l’obbligo di prenotazione online per accedere. Le file non vengono gestite.”

“C’è gente che si sposta liberamente in giro, persone senza mascherine. Non vengono effettuati controlli per il rispetto delle misure anti contagio e non c’è traccia dei responsabili”.

La Reggia di Caserta, dopo la chiusura determinata dall’emergenza coronavirus, era tornata accessibile a giugno. Il 2 erano stati riaperti il Parco Reale e il Giardino Inglese e il 17 gli Appartamenti Reali.

Come si legge nello stesso sito web della Reggia, nella sezione delle Faq. “L’ingresso sarà contingentato per numeri, fasce orarie e cancello di accesso.”

Non è possibile acquistare biglietti o fare prenotazioni in loco. Non è possibile entrare da un accesso e in un orario diverso da quello prescelto”.

“L’obbligo di prenotazione vale anche per chi ha diritto ad un accesso gratuito. In quel caso in fase di prenotazione si dovrà selezionare la casella “gratuito”. Fonte Fanpage

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