Riccardo de Anna muore a 36anni sulle Torri di Neva
L'uomo è precipitato per una ottantina di metri mentre era in cordata. Il compagno di cordata l'ha visto cadere e ha allertato i soccorsi
Riccardo de Anna muore a 36anni sulle Torri di Neva. L’uomo è precipitato per una ottantina di metri mentre era in cordata. Il compagno di cordata l’ha visto cadere e ha allertato i soccorsi.
Un tragico incidente è avvenuto durante una scalata sulla Torre meridionale delle Torri di Neva, al confine tra Bellunese e Trentino. Riccardo de Anna, 36 anni, residente a Montebelluna, è precipitato dal quarto tiro della Via dei pacifici.
Il compagno di cordata, che stava scalando subito sotto di lui, ha chiamato i soccorsi dopo averlo visto cadere e scomparire alla sua vista. La centrale del SUEM di Pieve di Cadore ha coordinato l’intervento, coinvolgendo l’elicottero di soccorso Falco della provincia di Belluno e il soccorso alpino di Feltre.
L’equipaggio dell’elicottero ha recuperato prima il compagno di cordata, che era rimasto in sosta, e ha ascoltato la sua testimonianza sull’incidente.
Riccardo de Anna trovato appeso alla corda
Successivamente, hanno individuato il corpo di Riccardo de Anna, deceduto dopo una caduta di circa ottanta metri, ancora appeso alla corda. Il corpo è stato recuperato e trasportato al campo base per le necessarie procedure.
Dopo i rilievi e le autorizzazioni, la salma è stata trasferita alla caserma dei vigili del fuoco di Mezzano e affidata ai carabinieri per le indagini successive. L’incidente evidenzia i rischi connessi all’alpinismo, nonostante tempestivi soccorsi e interventi specializzati.
In sintesi, la fatalità della caduta durante la scalata ha causato la morte di Riccardo de Anna, mentre il tempestivo intervento dei soccorsi ha permesso di gestire efficacemente la situazione e procedere con le necessarie operazioni di recupero e indagine.