Rincorre il cane che era scappato ma cade nel naviglio e annega

Redazione
Rincorre il cane che era scappato ma cade nel naviglio e annega

Rincorre il cane che era scappato ma cade nel naviglio e annega. Tragedia ieri sera attorno alle 19,20 a Cassolnovo, in provincia di Pavia. Qui un uomo di 53 anni è annegato nel naviglio Langosco.

Stando a una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo verso sera è uscito per portare fuori il cane quando a un certo punto questo è scappato dal guinzaglio. Il 53enne si è messo quindi a rincorrere il cane.

Ma, quando è arrivato a pochi centimetri dal naviglio, è scivolato ed è caduto in acqua. Purtroppo, l’uomo non sapeva nuotare e per questo è morto annegato. Ora tutto il paese piange Francesco Bandi.

Il corpo è stato trovato a tre chilometri più a valle

A dare l’allarme è stato un passante che ha assistito alla terribile scena. Sul posto, sono immediatamente intervenuti i soccorsi. Sfortunatamente il corpo dell’uomo è stato trovato oramai senza vita.

E’ stato recuperato a tre chilometri più a valle, nella frazione di Molino del Conte. Ora tutto il paese lo piange. L’uomo non era sposato, viveva con la madre 91enne. Ora le forze dell’ordine sono al lavoro per risalire all’esatta dinamica dell’accaduto.

Uomo di getta dal traghetto e annega a Sale Marasino

Tragedia simile lo scorso sette maggio quando a Sale Marasino, località in provincia di Brescia affacciata sul lago d’Iseo. Un uomo è morto annegato dopo essersi tuffato in acqua da un traghetto.

L’episodio, stando a quanto riportato dall’Azienda regionale emergenza urgenza, è avvenuto attorno alle 7.30. La vittima, un uomo dall’apparente età di 60 anni, si trovava a bordo di un traghetto che percorre la tratta tra Sale Marasino e Montisola quando, per cause da accertare, è finito in acqua.

Sul posto sono intervenuti sul luogo della tragedia assieme ai soccorritori del 118 di Sale Marasino e ai vigili del fuoco di Montisola. È toccato a questi ultimi recuperare il corpo dell’uomo, che non aveva con sé documenti.

COVID: il punto in Lombardia

Con 42.222 tamponi eseguiti è di 666 il numero di nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, una percentuale dell’1,5%, stabile rispetto a ieri. C’è un paziente in più in terapia intensiva (ora sono 273 i ricoverati rispetto ai 272 di ieri) mentre scendono a 1.369 quelli negli altri reparti (-84).

Sono invece 15 i decessi, che portano il totale da inizio pandemia a 33.510. “Entro la mezzanotte partiranno le adesioni per i trentenni”. Lo ha detto la vice presidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti.

“I dati complessivi sono di 5,5 milioni di vaccinazioni, con il somministrato rispetto al consegnato del 97,1%. Quindi siamo la Regione più virtuosa – ha aggiunto -. Abbiamo un’adesione del 61% sul totale della popolazione.

Confidiamo di vaccinare con almeno una dose tutti i lombardi che ne hanno diritto entro il 30 luglio”. “La Lombardia da oggi ha parametri da zona bianca” ha annunciato il presidente della Regione Attilio Fontana, durante una visita all’hub vaccinale di Novegro, alle porte di Milano.

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