Riparte il concorso scuola per i precari: il calendario delle prove rimanenti

Redazione
Riparte il concorso scuola per i precari: il calendario delle prove rimanenti

Riparte il concorso scuola per i precari: il calendario delle prove rimanenti. Dopo lo stop deciso a inizio novembre per frenare la diffusione del coronavirus, l’iter ora può proseguire nel suo naturale percorso.

L’ultimo dpcm del governo prevede infatti la possibilità di svolgere in presenza le prove concorsuali selettive a partire dal 15 febbraio, purché il numero di partecipanti a ogni sessione non sia superiore a 30.

Riparte il concorso straordinario per l’assunzione degli insegnanti con almeno tre anni di servizio alle spalle. Dopo lo stop deciso a inizio novembre per frenare la diffusione del coronavirus.

Sono state fissate, ora, le date per i candidati che non avevano ancora potuto sostenere la prova al computer. Il calendario è stato pubblicato sul sito del ministero dell’Istruzione e prevede che l’iter si concluda tra il 15 e il 19 febbraio.

Non più di 10 candidati ad aula

Ogni aula ospiterà in media 10 candidati, così come previsto dall’ultimo dpcm. Il provvedimento approvato dal governo a metà gennaio, infatti, ha previsto la possibilità di svolgere in presenza le prove concorsuali.

Prove selettive che per la scuola sono in programma a partire dal prossimo 15 febbraio, lunedì; purché il numero di partecipanti a ogni sessione non sia superiore a trenta. Questo per permettere la migliore gestione dell’afflusso dei candidati.

L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e l’indicazione della destinazione dei singoli candidati, sarà comunicato dagli Uffici Scolastici Regionali, responsabili della procedura.

La comunicazione arriverà almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove stesse nei rispettivi Albi e sui siti Internet. Ogni ulteriore informazione e documentazione relativa alla procedura concorsuale è disponibile a questo indirizzo, mentre qui è stato caricato il calendario delle prove diviso per classe di concorso.

Complessivamente hanno aderito alla procedura 64mila prof su 32mila posti messi a bando. Lo scritto, in ottemperanza alle regole anti-Covid e per garantire il minore rischio di contagio, è organizzato in più giornate.

Sono messi a disposizione laboratori informatici degli istituti scolastici e alcune aule universitarie del Paese. Subito dopo la conclusione del concorso straordinario, dovrebbe partire l’iter di quello ordinario dedicato ai neolaureati.

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