Ritrovamento choc: cadavere di una donna in un laghetto

Redazione
Ritrovamento choc: cadavere di una donna in un laghetto

Ritrovamento choc: cadavere di una donna in un laghetto. È riemerso in zona contrada Cimarella il cadavere della donna individuato all’interno di un laghetto appartenente al territorio della città di Macerata.

L’allarme è scattato alle prime ore del mattino di oggi quando è stato chiesto l’intervento sul posto di soccorritori e vigili del fuoco. Questi ultimi hanno avviato le operazioni di recupero del corpo della vittima.

Si tratta di una donna di 65 anni la cui identità, però, non è ancora resa nota dalle forze dell’ordine intervenute sul posto. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi ma quella più probabile secondo gli inquirenti è che si sia trattato di un gesto volontario.

La donna sembra infatti che abbia lasciato un biglietto trovato poco distante dal posto in cui è stato rinvenuto il cadavere. Il suo corpo ormai senza vita è stato trovato nel laghetto della Cimarella, territorio comunale di Macerata.

Il passante che ha notato il corpo galleggiare in acqua ha lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti poco dopo i vigli del Fuoco, con una squadra di sommozzatori, e i sanitari del 118. Il medico dell’emergenza però non ha potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della donna.

Si ipotizza un gesto estremo: trovato un biglietto di addio poco distante

In pochi minuti sono giunti sul luogo dell’accaduto anche i carabinieri del comando provinciale di Macerata che hanno dato il via ai rilievi. In base alla prima ricostruzione fatta dai militari dell’Arma sembra che si sia trattato di un gesto volontario, la 65enne, che abitava nella zona, ha lasciato infatti un biglietto d’addio.

E’ morto il poeta Francesco Scarabicchi

E’ morto la scorsa notte all’Inrca di Ancona il poeta Francesco Scarabicchi. Aveva compiuto da poco 70 anni ed era malato da tempo. Collaboratore di Franco Scataglini, oltre alla produzione poetica, aveva tradotto Machado e Garcia Lorca e si era occupato di arti figurative.

Tra le sue pubblicazioni La porta murata (Residenza, Ancona 1982), con introduzione di Francesco Scataglini; Il viale d’inverno (L’obliquo, Brescia 1989), con postfazione di Massimo Raffaeli, Il prato bianco (Einaudi, 2017).

Il cancello 1980-1999 (peQuod, Ancona 2001). Inoltre, Nevicata (Liberilibri, Macerata 2013), Gli istanti feriti (Università degli Studi, Ancona 2000) e Taccuino spagnolo (L’obliquo, Brescia 2000), in cui erano raccolte le sue traduzioni.

Alcune sue raccolte di poesie sono accompagnate da incisioni e fotografie. Aveva ideato nel 2002 il periodico di scritture, immagini e voci ‘Nostro lunedì’. Tra i suoi testi anche raccolte di cronache d’arte e un poemetto sull’arte di Lorenzo Lotto, Con ogni mio saper e diligentia. Stanze per Lorenzo Lotto (Liberilibri, Macerata 2013).

Tra i riconoscimenti il Premio Nazionale Letterario Pisa, sezione Poesia. In queste ora stanno girando sui social alcuni dei suoi ultimi versi: “È stato nel suo mondo un po’ da parte, un cantonale che non dà disturbo fin quando se n’è andato dove niente, a nessuno, è necessario”.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR