Robert Redford è morto: con lui se ne va la parte migliore del sogno americano
L'attore era da tempo debilitato e combatteva contro una malattia che gli procurava parecchi problemi. Robert Redford, uno che ha saputo sempre da che parte stare.
Robert Redford è morto: con lui se ne va la parte migliore del sogno americano. L’attore era da tempo debilitato e combatteva contro una malattia che gli procurava parecchi problemi. Robert Redford, uno che ha saputo sempre da che parte stare.
Robert Redford, leggendario attore e regista premio Oscar, è scomparso all’età di 89 anni nella sua casa nello Utah, lasciando un segno indelebile nel mondo del cinema.
La sua morte, avvenuta serenamente nel sonno dopo una lunga malattia debilitante, è stata annunciata ufficialmente senza specificare la causa.
Redford, celebre icona mondiale, ha affrontato nel corso della vita anche dolorose perdite personali, come quella del figlio James, morto di tumore nel 2020.
La perdita dell’udito
Durante le riprese di “All Is Lost – Tutto è perduto” ha subito una grave infezione che gli ha causato perdita dell’udito. Oltre al suo talento artistico, Redford si è distinto come fervente sostenitore dell’ambiente e promotore del cinema indipendente tramite il Sundance Festival, opponendosi a un approccio superficiale di Hollywood.
Con il suo carisma e la sua passione, ha sempre voluto che le sue opere riflettessero temi profondi e culturali, affrontando argomenti come il lutto e la corruzione politica.
La sua eredità trascende il grande schermo, ispirando generazioni a creare cambiamenti significativi e a perseguire grandi sogni con energia e positività. Un vero faro di luce e innovazione nel panorama cinematografico mondiale, il suo spirito vivrà attraverso le sue opere e il suo impegno sociale.
