Roberto Bianchi e Graziella Botta sono i coniugi trovati morti nel comasco
L'allarme è stato lanciato dal figlio ieri sera. trovato morto anche il cagnolino. Le ipotesi al vaglio degli investigatori
Roberto Bianchi e Graziella Botta sono i coniugi trovati morti nel comasco. L’allarme è stato lanciato dal figlio ieri sera. trovato morto anche il cagnolino. Le ipotesi al vaglio degli investigatori.
Una tragedia ha colpito profondamente la comunità di Uggiate con Ronago: i coniugi anziani Roberto Bianchi e Graziella Botta sono stati trovati morti nella loro abitazione pochi giorni prima di Natale.
Roberto, 78 anni, e Graziella, 77, erano molto conosciuti nel paese; lui spesso visto con il loro cane, lei ex catechista. La scoperta è stata fatta dal figlio di Roberto, che ha trovato entrambi senza vita.
Le circostanze restano avvolte nel mistero: Roberto è morto per una ferita da coltello, mentre la causa del decesso di Graziella è ancora ignota.
Le autorità indagano tra due ipotesi principali: un possibile omicidio-suicidio o un gesto disperato di Roberto dopo un malore fatale della moglie, che recentemente aveva affrontato problemi di salute. Anche il cagnolino della coppia è stato trovato morto, senza causa chiara.
L’autopsia disposta dalla Procura di Como sarà cruciale per fare luce sull’accaduto. Questa dolorosa vicenda scuote la comunità, ricordandoci quanto sia importante il valore della vita e delle relazioni.
Un invito a vivere con forza, ad apprezzare ogni momento e a sostenersi a vicenda nelle difficoltà. In un’epoca in cui ogni giorno può riservare sfide impreviste, l’unione e la solidarietà sono la luce che ci guida verso un futuro migliore e più luminoso.