Roberto Dissegna, alpinista 57enne, precipita e muore sul Gran Paradiso

Le circostanze dell'accaduto sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti

Redazione
Roberto Dissegna, alpinista 57enne, precipita e muore sul Gran Paradiso

Roberto Dissegna, alpinista 57enne, precipita e muore sul Gran Paradiso. Un alpinista di 57 anni, Roberto Dissegna, ha perso la vita questa mattina dopo una caduta dalla vetta del Gran Paradiso.

L’incidente è avvenuto durante la discesa, in corrispondenza di un risalto di rocce. Le circostanze dell’accaduto sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. I soccorsi sono stati prontamente attivati e il corpo dell’alpinista è stato recuperato.

Una caduta fatale dalla vetta del Gran Paradiso

La sua morte rappresenta un triste episodio che ha colpito la comunità alpinistica. Roberto Dissegna era arrivato dal Veneto insieme a un compagno di scalata e aveva trascorso la notte al rifugio Chabod.

Mentre si stava dirigendo verso la vetta, è avvenuto l’incidente durante la fase di discesa in corrispondenza di un risalto di rocce. L’allarme è stato dato da una cordata di alpinisti che ha assistito alla scena, e i soccorsi sono giunti sul posto per recuperare il corpo senza vita dell’alpinista.

Le circostanze dell’incidente e le prime ipotesi degli investigatori

Le circostanze dell’incidente e le prime ipotesi degli investigatori indicano che l’alpinista Roberto Dissegna è precipitato dalla vetta del Gran Paradiso per circa 300 metri.

L’uomo, insieme al suo compagno di scalata, aveva trascorso la notte al rifugio Chabod e stava scendendo per un breve tratto dopo aver raggiunto la parete Nord.

Durante questa fase, in corrispondenza di un piccolo risalto di rocce, si è verificata la caduta fatale. Gli investigatori stanno attualmente indagando sulla possibile causa dell’incidente, focalizzandosi su questo elemento critico.

Sarà fondamentale sentire il compagno di scalata per ottenere ulteriori dettagli e comprendere meglio le dinamiche dell’accaduto.

I soccorsi e le operazioni di recupero: un’indagine in corso per comprendere l’accaduto

Dopo l’allarme dato dalla cordata di alpinisti che ha assistito alla caduta di Roberto Dissegna, i volontari del Soccorso alpino valdostano sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell’incidente, grazie all’utilizzo di un elicottero.

Le operazioni di recupero del corpo senza vita dell’alpinista sono state effettuate con grande professionalità e attenzione. Nel frattempo, il Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves ha iniziato a ricostruire l’accaduto, avviando un’indagine per comprendere le circostanze della tragica caduta.

Uno dei primi passi sarà sentire il compagno di scalata con cui si trovava Dissegna al momento dell’incidente. L’obiettivo è quello di raccogliere tutte le informazioni necessarie per avere una chiara comprensione di quanto accaduto e stabilire eventuali responsabilità.

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