Roberto Lorenzon, 62 anni, è deceduto mentre guidava il camion
Si è accostato ed è morto una volta fuori dai cancelli dell'azienda per cui lavorava in via Galilei a San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso
Roberto Lorenzon, 62 anni, è deceduto mentre guidava il camion. Si è accostato ed è morto una volta fuori dai cancelli dell’azienda per cui lavorava in via Galilei a San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso.
La tragica storia di Roberto Lorenzon, 62 anni di Villorba, colto da infarto mentre era al volante del suo camion, mette in luce sia la fragilità della vita che la forza della solidarietà e della prontezza umana.
Dopo la chiusura del suo negozio di palloncini e decorazioni, Roberto aveva iniziato a lavorare per un’azienda locale. Quando si è sentito male in via Galilei a San Biagio di Callalta, i colleghi hanno subito allertato i soccorsi e praticato il massaggio cardiaco seguendo le indicazioni del 118.
Nonostante un’ora e mezza di tentativi di rianimazione, Roberto non è riuscito a sopravvivere. Fondamentale è stata la risposta tempestiva dell’azienda Skillmax, che ha fornito un defibrillatore e personale formato, dimostrando l’importanza di essere preparati per emergenze cardiache in azienda.
I soccorritori
I soccorritori, insieme a carabinieri, hanno trasportato Roberto al pronto soccorso, ma purtroppo senza esito positivo. La moglie Ada e i due figli piangono un uomo instancabile, premuroso e riservato, che ha dedicato la vita alla famiglia e al lavoro.
Il sindaco di Villorba ha espresso vicinanza alla famiglia, evidenziando lo spirito di comunità. Questa vicenda toccante ci ricorda quanto la vita sia preziosa e l’importanza di essere sempre pronti a intervenire con coraggio e solidarietà.
Un invito a tutti a fare la differenza, a prendersi cura l’uno dell’altro e a non arrendersi mai, anche nelle sfide più difficili.
