Roma: 33enne morto sotto il fuoco di un killer

Redazione
Roma: 33enne morto sotto il fuoco di un killer

Roma: 33enne morto sotto il fuoco di un killer. Ancora un omicidio a Roma, questa volta in via Francesco Selmi, zona Ponte Mammolo. Un uomo di trent’anni è stato ucciso verso le venti di ieri sera mentre stava passeggiando in strada.

Secondo le prime informazioni, a sparare sarebbe stata una persona su una moto in transito. Sul posto della esecuzione si sono portati i carabinieri per indagare sul caso.

La vittima si chiamava Mihai Stafan Roman. Abitava vicino al luogo dell’omicidio e aveva 33 anni. Gli aggressori sono riusciti a fuggire e si sono dileguati nel nulla, facendo perdere per ora le loro tracce.

Le indagini sono state affidate agli uomini dell’Arma dei carabinieri. Molto probabilmente saranno visionati i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, per vedere se abbiano ripreso il killer in fuga.

Omicidio in zona residenziale

L’omicidio è avvenuto in una via residenziale, tra le case della zona. In tanti hanno sentito gli spari e sono usciti spaventati per capire cosa fosse accaduto. Da capire se qualcuno abbia assistito alla scena e possa aver visto chi ha ucciso il 30enne, che al momento dell’omicidio stava camminando.

Gli hanno sparato all’altezza del civico 9, uccidendolo sul colpo. Molto probabilmente chi ha sparato aveva studiato i movimenti della vittima, sapendo che l’avrebbe trovata in strada a quell’ora.

Sarebbero almeno due le persone ricercate dai carabinieri. A sparare, infatti, sarebbe stato il passeggero della moto. Questo vuol dire che c’era un complice con lui che guidava, mentre l’altra persona aveva il compito di prendere la mira e premere il grilletto.

Il 30enne è morto praticamente sul colpo. Sul posto dell’omicidio si  sono portati anche gli operatori del 118, che però non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Altri omicidi

Non è il primo fatto di sangue nel 2023. Poche settimane fa Francesco Vitale morì dopo un volo da un appartamento da un palazzo popolare alla Magliana. Per quel caso è effettuato un primo arresto.

Prima ancora Michael Lee Pon, 50enne cittadino filippino, è ucciso a coltellate in via Anastasio II, nei pressi della stazione della metro Valle Aurelia. E ancora il caso di Danilo Salvatore Pipitone morto la notte notte tra il 10 e l’11 febbraio dopo una aggressione subita da Mohamed Abidi.

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