Roma: 43enne morto in uno scontro frontale con un furgone
Roma: 43enne morto in uno scontro frontale con un furgone. La tragedia stradale è avvenuta poco dopo alle 8:30 del 10 marzo in via di Vermicino, al confine fra i comuni di Roma e Frascati. All’altezza del civico 324, lo scontro fra l’Iveco (alla cui guida c’era un cittadino romeno di 43 anni) e una Fiat Punto.
Per la vittima, di cui non sono state ancora diffuse le generalità, non c’è stato nulla da fare. Secondo le prime informazioni, il 43enne era alla guida della sua auto quando, per cause ancora da chiarire, si è scontrato con un furgone.
Secondo i primi accertamenti la Punto era diretta a Frascati mentre il furgone procedeva in direzione della via Casilina. Poi lo scontro frontale che non ha lasciato scampo all’automobilista.
A seguito dell’urto è stata coinvolta anche una Fiat 500 L, con la donna alla guida, di 32 anni, trasportata per accertamenti all’ospedale di Ariccia in codice verde e dimessa poco dopo. Sul posto sono arrivati immediatamente i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia locale, a cui sono affidati i rilievi per ricostruire le cause dell’incidente.
Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo deceduto
I soccorritori hanno tentato di tutto per rianimare il 43enne, ma alla fine non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Le ferite erano troppo gravi, ed è morto subito dopo essersi scontrato con il furgone.
Ferito ma in maniera lieve anche il conducente del furgone, sottoposto – come da prassi in questi casi – ai test per verificare l’eventuale presenza nel sangue di alcol e droga. L’uomo è sotto shock e sarà ascoltato dalla polizia locale per fornire la sua versione dell’accaduto. Rischia di essere accusato di omicidio stradale.
La strada è stata chiusa al traffico per ore in modo da consentire tutti i rilievi. I mezzi coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati, in modo da disporre ulteriori accertamenti e chiarire le cause del sinistro.
Sarà verificata la presenza di telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, in modo da vedere se abbiano ripreso l’incidente. La salma della vittima è trasferita all’obitorio del policlinico Tor Vergata, sarà prossimamente riconsegnata alla famiglia in modo da poter organizzare le esequie.