Roma: Francesco Cupani muore investito da uno scooter a Centocelle
Roma: Francesco Cupani muore investito da uno scooter a Centocelle. Uno scooter guidato da un ragazzo di 29 anni lo ha investito in via dei Faggi, nel quartiere di Centocelle.
Ancora un incidente ha sconvolto le strade di Roma. Ieri pomeriggio, Francesco Cupani, un uomo di 83 anni, è rimasto vittima di un investimento da parte di uno scooter in via dei Faggi nel quartiere di Centocelle.
Nonostante sia trasportato di emergenza all’ospedale Vannini che è nelle vicinanze, purtroppo non è sopravvissuto alle gravi ferite subite nell’impatto e ha perso la vita poco dopo.
Nonostante le difficoltà incontrate dai soccorritori del servizio 118 nel tentare di praticare la rianimazione, le condizioni dell’anziano si erano presentate già disperate.
Tuttavia, hanno fatto tutto il possibile per cercare di salvarlo. Al momento dell’incidente, diverse persone presenti in strada hanno allertato tempestivamente i soccorsi, che sono giunti immediatamente sul luogo dell’accaduto.
Alla guida dello scooter un giovane 19enne
Lo scooter coinvolto nell’incidente era guidato da un ragazzo di 29 anni che si è fermato per prestare soccorso. Sono effettuate le consuete analisi di alcol e droga per verificare la presenza di eventuali sostanze nel suo sangue, mentre il veicolo è sequestrato.
Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale stanno ancora indagando per determinare la dinamica esatta dell’incidente. Il ragazzo alla guida dello scooter rischia di essere denunciato con l’accusa di omicidio stradale.
Quarta vittima
Francesco Cupani è la quarta vittima delle strade di Roma. Questa serie di tragiche morti continua ad allungarsi in un periodo che dovrebbe essere di festa, nonostante gli appelli continui a guidare con prudenza.
Il primo nome a segnare il nuovo anno, il 2024, è quello di Antonello Mochi, un giovane di soli 27 anni che ha perso la vita la notte di Capodanno mentre tornava a casa sulla sua Smart.
Nei giorni successivi, altre due persone sono morte in due incidenti separati, uno sul Grande Raccordo Anulare e l’altro in via Laurentina.
