Roma: omicidio a Porta Furba, 54enne trovato morto in casa
Roma: omicidio a Porta Furba, 54enne trovato morto in casa. Un uomo di cinquantaquattro anni, A. F. le sue iniziali, è ucciso a colpi di pistola in casa in via dei Pisoni in zona Porta Furba a Roma, nei pressi della stazione della metro A.
L’omicidio è avvenuto nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 marzo e si è consumato nel territorio della periferia Sud-Est della Capitale. La vittima è una persona con vari precedenti di polizia ed è stata lei stessa a chiedere l’intervento urgente delle forze dell’ordine.
L’uomo ferito a morte al torace
Secondo quanto ricostruito finora al momento dei fatti era circa mezzanotte e mezza, l’uomo si trovava all’interno della sua abitazione. Ha chiamato la Questura, spiegando che gli avevano sparato. Subito si è attivata la macchina dei soccorsi, tra forze dell’ordine e sanitari.
Sul luogo dell’omicidio in pochi minuti sono arrivati gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato San Giovanni. I poliziotti sono entrati all’interno dell’appartamento insieme ai vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma. Hanno trovato l’uomo colpito al torace e ormai morto riverso a terra proprio dietro alla porta d’ingresso.
Indagini a 360 gradi
Inutile l’intervento del personale sanitario giunto in ambulanza, per l’uomo non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Presenti sul posto anche gli agenti della Polizia Scientifica, che hanno svolto i rilievi di rito.
Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile, che ha effettuato le verifiche del caso, ascoltato alcune persone e sta cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto. D’aiuto potrebbero rivelarsi le immagini delle telecamere di sorveglianza, qualora fossero presenti in zona.
I poliziotti stanno cercando di capire se ci siano e se abbiano immortalato il passaggio degli aggressori. Al momento non si esclude alcuna pista, si indaga a 360 gradi.
L’ipotesi è che qualcuno lo abbia raggiunto nella sua abitazione per poi aprire il fuoco contro di lui con l’obiettivo di ucciderlo. Il killer potrebbe essere una persona conosciuta dal 54enne.
Una persona di cui si fidava, tanto da aprirgli la porta e farlo entrare in casa. Un agguato diverso da quelli che nelle ultime settimane hanno insaguinato la Capitale, compiuti praticamente tutti in strada.
In questo caso invece chi ha sparato lo ha fatto, molto probabilmente, agevolato dalla fiducia nutrita dalla vittima. Terminate le verifiche sul posto, la salma è trasferita in obitorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’autopsia.