Roma: operaio 43enne morto dissanguato
Roma: operaio 43enne morto dissanguato. Un operaio di quarantatré anni è morto dissanguato mentre stava svolgendo dei lavori in un appartamento in via Bartolomeo Gosio a Roma.
Dalle prime indiscrezioni trapelate gli sarebbe sfuggito di mano un frullino, che gli ha reciso la gola. I tragici fatti si sono verificati nel pomeriggio di oggi, giovedì 4 maggio in zona Tor di Quinto, nel quadrante Nord di Roma.
Ad intervenire sul luogo dell’incidente mortale sono gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Ponte Milvio, che alle ore 18.40 erano ancora sul posto per le verifiche di propria competenza.
Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto l’operaio, un quarantatreenne di nazionalità romena, stava svolgendo del lavori di ristrutturazione utilizzando un frullino.
Il frullino gli ha tagliato la gola
Per cause non note e ancora in corso d’accertamento lo strumento gli sarebbe sfuggito dalle mani, raggiungendolo alla gola. In pochi minuti è morto per dissanguamento, non c’è purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.
Non si è potuto fermare la forte emorragia. Presente sul luogo dell’incidente anche il personale sanitario arrivato in ambulanza. Quello di oggi pomeriggio è l’ennesimo incidente sul lavoro, l’ennesima vittima a Roma.
I poliziotti indagano per ricostruire la dinamica dell’accaduto, hanno svolto i rilievi scientifici e dovranno accertare eventuali responsabilità. Primo tra tutti se l’operaio lavorasse in sicurezza, se l’incidente sia accidentale oppure se si in qualche modo si sarebbe potuto evitare.
Terminate le verifiche sul posto da parte del medico legale e del magistrato di turno, la salma sarà trasferita in obitorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne disporrà l’autopsia.