Roma, trovato morto a letto con un secchio in testa
Roma, trovato morto a letto con un secchio in testa. Un uomo di 66 anni, noto per problemi di tossicodipendenza e affetto da patologie pregresse, è trovato ieri intorno a mezzogiorno ormai senza vita, disteso sul letto e con in testa un secchio vuoto, indossato come fosse un cappello.
A chiamare i poliziotti del commissariato Sant’Ippolito, ora impegnati nelle indagini, sono i sanitari del 118 entrati per primi nell’appartamento in via Giovanni Michelotti, in zona Tiburtina, dove l’uomo viveva.
Il medico legale ha notato dei segni incomprensibili sulle gambe. La salma, portata via dalla casa perfettamente in ordine, è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia.
Sul posto si sono portati anche gli agenti della Polizia Scientifica per i rilievi del caso.
Compra lampada Aladino e genio in carne e ossa: truffa da 70mila euro
Una lampada di Aladino, con tanto di genio, venduta per oltre 70mila euro.
Una truffa, ovviamente, in cui è incappato un medico indiano. Laeek Khan, come spiegano i media locali e come riferisce il Guardian, è stato raggirato da due truffatori, arrestati successivamente dalla polizia nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh.
Uno dei due uomini, a quanto pare, ha convinto Khan sulla possibilità di far apparire un genio grazie alla lampada.
E il genio, interpretato dal complice, effettivamente si è materializzato.
La vittima ha chiesto di poter toccare l’oggetto e la creatura: impossibile, ha detto il venditore, spiegando che il contatto sarebbe stato estremamente pericoloso.
L’affare è stato concluso sulla base di 7 milioni di rupie, con il compratore convinto di essere assicurato salute, ricchezza e fortuna.
Il genio, però, è sparito con il denaro e Khan si è rivolto alla polizia, che ha rintracciato la coppia di truffatori, a quanto pare già autori di colpi analoghi in passato.
In fuga c’è la moglie di uno dei due uomini, coinvolta nello ‘show’ truffaldino.