Romina Power: “Non posso più smettere”
Romina Power: “Non posso più smettere”. Da moltissimi anni Romina Power si può considerare italiana a tutti gli effetti. Nel nostro paese ha trovato sia il successo come artista musicale, sia l’amore e gli affetti più sinceri, vista la famiglia realizzata con il collega Al Bano Carrisi.
La figlia del celebre attore hollywoodiano Tyrone Power, anche oggi è un’artista a 360 gradi. Infatti oltre alla musica è impegnata nella scrittura di libri, di poesie e di nuove composizioni artistiche.
Un segno ormai distintivo di Romina Power è sicuramente la vicinanza allo yoga ed a certe filosofie orientali. La donna infatti da moltissimi anni si è approcciata a questa disciplina e non intende certo smettere. Ormai la considera una vera e propria dipendenza.
Romina Power ed il suo amore per la meditazione
Intervistata su Tv Sorrisi e Canzoni, Romina Power ha svelato che ormai da una decina d’anni lo yoga è entrato a far parte della sua vita. “Nel 2008, quando abitavo a Palm Springs e assistevo mia madre, alcune amiche mi invitarono a partecipare ai corsi di meditazione in un centro di Buddismo. Da quel momento non ho più smesso”.
La meditazione dunque è una sorta di droga positiva per la Power, che ogni giorno pratica questo tipo di attività per rilassare corpo e mente e trovare serenità e pace quotidiana. Un’azione non semplice, che per funzionare dev’essere svolta liberando la mente e focalizzandosi sulla propria interiorità.
Anche il suo primogenito Yari Carrisi accompagna Romina Power in questa passione spirituale. I due infatti sono soliti meditare assieme: “Yari mi somiglia molto! Anche lui è pacifista e ha una naturale predisposizione per la ricerca spirituale.
Come me è un creativo con la macchina da presa”. Una piccola frecciatina da parte di Romina Power all’ideologia più ‘terra-terra’ dell’ex marito Al Bano, uomo che certamente nutre altri valori lontani dallo yoga
“Non la uso per lenire il dolore, ma per pulire la mia mente e per raggiungere più consapevolezza. Spesso il nostro attaccamento alle cose mondane ci impedisce di meditare. La vera felicità deriva dalla pace interiore e non da un bicchiere di vino con un panino”. Fonte Inews24