Rossella Brescia festeggia il suo 54esimo anno di vita
Il tempo scorre veloce, ma lei rimane sempre la stessa, fresca e inarrestabile degli esordi. L'amore, ormai finito, con Luciano Cannito
Rossella Brescia festeggia il suo 54esimo anno di vita. Il tempo scorre veloce, ma lei rimane sempre la stessa, fresca e inarrestabile degli esordi. L’amore, ormai finito, con Luciano Cannito.
Rossella Brescia, nata nel 1971 a Martina Franca, in provincia di Taranto, in Puglia, è una figura poliedrica dello spettacolo italiano, nota per la sua carriera di ballerina, attrice e conduttrice televisiva e radiofonica, con un ruolo consolidato come voce di RDS dal 2006.
Dopo aver ottenuto il titolo di Miss Sorriso Puglia nel 1992 e il diploma all’Accademia Nazionale di Danza di Roma nel 1994, ha raggiunto la popolarità come prima ballerina di “Buona Domenica” e successivamente come conduttrice di programmi di successo come “Colorado”, “Matinée” e “Takeshi’s Castle”.
La sua carriera si caratterizza per una continua capacità di reinventarsi e abbracciare diversi ruoli nel mondo dello spettacolo. La sua vita personale ha visto un matrimonio con il regista Roberto Cenci, conclusosi nel 2004, seguito da una lunga relazione con il coreografo Luciano Mattia Cannito, terminata nel 2024.
Sfide personali
Brescia ha affrontato anche sfide personali significative, tra cui la malattia del padre affetto da Alzheimer e la sua battaglia contro l’endometriosi, condizione che ha descritto come dolorosa e invalidante.
Nonostante il desiderio di maternità e i vari tentativi con Cannito, non è riuscita ad avere figli, sottolineando come una donna possa trovare felicità anche senza prole.
La sua esperienza personale e professionale la rende un esempio di resilienza e adattabilità, mantenendo sempre un forte legame con le persone a lei care e una profonda passione per il proprio lavoro.
Questo ritratto evidenzia l’evoluzione di Rossella Brescia come artista e donna, capace di affrontare con forza le difficoltà della vita privata e pubblica, consolidando il suo ruolo nel panorama culturale italiano.
