Salento: dalla riapertura delle scuole sono 51 i casi di positività al Covid

Redazione
Salento: dalla riapertura delle scuole sono 51 i casi di positività al Covid

Salento: dalla riapertura delle scuole sono 51 i casi di positività al Covid. Dalla riapertura delle scuole si sono registrati in provincia di Lecce 51 casi di positività al Covid-19 tra docenti e personale tecnico-amministrativo: tutti, tranne cinque, sono donne.

Delle scorse ore è la notizia della chiusura della sezione I2 della scuola di infanzia dell’Ammirato-Falcone, a Lecce, per la positività di un operatore scolastico.

La misura è stata presa dalla dirigente scolastica, Bruna Morena, in via precauzionale e d’intesa con il dipartimento di Prevenzione e Salute della Asl di Lecce.

Si ricorda che le scuole per l’infanzia non ricadevano nell’ambito operativo dell’ordinanza di chiusura di fine ottobre.

Per quanto riguarda gli studenti, alla data del 28 ottobre, il giorno prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza Emiliano-Lopalco.

I casi di positività accertati erano 417 in tutta la regione, numero che è aumentato col passare dei giorni in ragione delle catene di contagio.

Fasano: tutto pronto per lezioni in presenza e a distanza

L’Amministrazione comunale di Fasano ha appena comunicato che, da lunedì 9 novembre, i bambini di scuola primaria potranno tornare a seguire le lezioni in presenza e recarsi regolarmente a scuola.

I genitori che invece riterranno di continuare a far seguire le lezioni da casa in Dad, potranno farlo collegandosi secondo le medesime modalità già attuate.

Il servizio di trasporto scolastico sarà attivo senza variazioni. Il servizio mensa (per la sola scuola primaria) è sospeso fino a nuova indicazione.

I bambini seguiranno le lezioni secondo l’organizzazione del tempo normale. Dunque viene temporaneamente sospeso il tempo prolungato.

Le parole dell’assessore Caroli:

“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alle famiglie in questo delicatissimo momento e stiamo cercando di garantire in città almeno un’uniformità di decisioni per evitare ulteriori confusioni”.

“Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza e l’affetto nei confronti degli studenti, dai più piccoli ai più grandi, che resteranno in regime di didattica a distanza.”

“Sono mesi molto complicati per loro che pure hanno mostrato e mostrano grandissima maturità ed un alto senso di responsabilità.”

“Invito tutti a continuare ad impegnarsi nello studio, seppure la situazione contingente renda tutto più difficile.”

“Li esorto inoltre a rispettare alla lettera le regole e le indicazioni per tutelare sé stessi e gli altri. Torneranno giorni migliori e saremo in grado di cogliere e apprezzare tutto il bello che ci circonda”.

Alessandro Pallavicini

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