Salvatore Avolio e Francesco Abenante uccisi a colpi di pistola
I due erano due pregiudicati napoletani. Sono stati uccisi nel capoluogo partenopeo mentre erano su uno scooter

Salvatore Avolio e Francesco Abenante uccisi a colpi di pistola. I due erano due pregiudicati napoletani. Sono stati uccisi nel capoluogo partenopeo mentre erano su uno scooter.
Agguato mortale a Napoli: due uomini legati al clan Lo Russo sono stati assassinati. La sparatoria è avvenuta nella seconda traversa Janfolla, nel quartiere Miano, poco dopo le 18.00 di martedì 4 febbraio 2025.
Un duo su uno scooter, entrambi con precedenti penali, è stato affiancato e bersagliato da numerosi proiettili. Francesco Abenante, 34 anni, nato a Napoli, è deceduto immediatamente.
In seguito, al Cardarelli, è morto anche Salvatore Avolio, 32 anni, originario di Qualiano, e parente di Antonio Avolio, vittima di un omicidio a Piscinola nel 2021.
Le indagini della Polizia di Stato
Le indagini sono in corso da parte della Polizia di Stato, con il supporto della Squadra Mobile di Napoli. Presenti anche gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e del commissariato di Scampia.
A seguito del duplice omicidio, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha ordinato un immediato potenziamento dei controlli nella zona, in cui le forze dell’ordine sono già attivamente coinvolte nella vigilanza.
L’area del delitto, situata alla periferia nord di Napoli, è spesso soggetta a operazioni ad “Alto Impatto”. Già il 7 febbraio 2018, la medesima strada fu teatro di un altro duplice omicidio, in cui furono uccisi Antonio Mele, 57 anni, e Biagio Palumbo, 53, mentre viaggiavano in auto.