San Marco in Lamis (Foggia): il sindaco chiude il cimitero l’1 e 2 novembre
San Marco in Lamis (Foggia): il sindaco chiude il cimitero l’1 e 2 novembre. Sarà chiuso il cimitero chiuso nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 novembre.
Questo è quanto deciso dal sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla. Nell’ordinanza n. 53, si consente l’accesso al cimitero comunale solo per il trasporto, l’accoglimento e la tumulazione delle salme.
La partecipazione sarà al massimo 10 persone munite di mascherina e nel rispetto del distanziamento sociale. La spiegazione del primo cittadino:
“La chiusura si è resa necessaria a seguito dell’incremento del numero dei contagi da Covid-19 nella nostra città ed al fine di evitare pericolosi e vietati assembramenti”
“Essendo il cimitero, nelle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti, notevolmente frequentato con aumento del rischio di infezione”.
Foggia, accesso al cimitero nei giorni 1-2 novembre: l’ordinanza del sindaco Landella
Il sindaco di Foggia, Franco Landella ha annunciato le disposizioni per i prossimi giorni e che riguarderanno la chiusura al traffico delle aree limitrofe al cimitero.
Dalle 7 alle 18 nei giorni 31 ottobre, 1 e 2 novembre, con il controllo da parte delle forze dell’ordine, con l’ausilio di agenti delle Protezione Civile, di tutti gli accessi al cimitero, sia quello principale che quelli secondari di via Manfredonia e via Sprecacenere.
“La commemorazione dei nostri cari defunti è sacra per la città di Foggia e chiedo di onorarla con tutto il buon senso che distingue i nostri concittadini.”
“Nel rispettare le norme finalizzate a contrastare la diffusione del Covid che, purtroppo, fa registrare di giorno in giorno un numero sempre più crescente di contagi”.
Gli operatori della sicurezza pubblica dovranno assicurare dei presidi fissi nei pressi delle cappelle maggiormente frequentate per prevenire assembramenti.
Per evitare i quali è stata concessa un’ampia fascia di orario dedicata dalle visite dei defunti dalle 8 alle 17.
In questo lasso di tempo gli uffici della Pfc, che gestisce i servizi cimiteriali, saranno ininterrottamente aperti e a disposizione del pubblico.
I chioschi autorizzati alla vendita dei fiori sono sensibilizzati a creare percorsi contingentati per garantire ai visitatori la massima sicurezza.
La conclusione del sindaco:
“La sicurezza non è mai abbastanza, per questo faccio appello alla responsabilità dei nostri concittadini nel fare uso dei dispositivi di protezione personale e altrui, come le mascherine, e nell’osservare la distanza interpersonale”.
Alessandro Pallavicini
