San Pietro Vernotico. Dopo i continui maltrattamenti lei lo lascia, lui la minaccia: arrestato
San Pietro Vernotico. Dopo i continui maltrattamenti lei lo lascia, lui la minaccia: arrestato. Maltratta la convivente e dopo che lei ha trovato il coraggio di lasciarlo la perseguita minacciandola.
Fortunatamente la donna si rivolge ai carabinieri che mettono fine all’incubo
Un 30enne di San Pietro Vernotico è arrestato dai militari della locale stazione. Diretta dal maresciallo Vincenzo Corianò, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Secondo le ricostruzioni gli episodi di violenza sono iniziati a luglio scorso. Quando lei lo ha lasciato lui ha cominciato con le vessazioni, minacciandola anche attraverso messaggi audio e foto che ritraevano armi.
La denuncia ai carabinieri ha messo fine a questa brutta storia. Il 30enne per adesso è sotto ordine di custodia cautelare e trasferito nel carcere di Brindisi.
Mesagne. Percepivano il reddito di cittadinanza con il coniuge, condannato per mafia
Percepivano il reddito di cittadinanza nonostante avessero il convivente condannato per mafia. Tre persone sono state denunciate dai carabinieri della Stazione di Mesagne, insieme ai colleghi della Compagnia di San Vito dei Normanni.
Altre quattro persone sono state denunciate perché non avevano i requisiti per poterlo percepire. Sono dunque sette le persone che hanno percepito indebitamente circa 35mila euro, nell’anno 2020. Sono stati tutti scoperti dai carabinieri.
I militari dopo un accurato monitoraggio e una verifica dei requisiti in materia di reddito di cittadinanza hanno denunciato in stato di libertà sette persone.
L’accusa è quella di aver omesso di comunicare all’Inps le variazioni del reddito o del patrimonio nonché altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio e truffa aggravata.
Mariagrazia Veccaro
